sabato 4 ottobre 2014

Zingaretti chiama i magistrati per scegliere i dirigenti sui rifiuti, Cirilli: "Dovrebbe dare anche risposte su Montello"

Il vice sindaco critica il Governatore: "Aspettiamo da anni decisioni e prese di posizione non arrivano nonostante il caos sia sotto gli occhi di tutti"

La questione rifiuti continua ad essere terreno pesante di scontro tra l'amministrazione comunale di Latina e la Regione Lazio. E' dei giorni scorsi la notizia che il presidente Nicola Zingaretti ha deciso di chiedere "consiglio" ai magistrati sulla scelta del dirigente per i rifiuti. Un incarico delicatissimo che il presidente della Regione vuole affidare a persone fidate viste anche le inchieste che, da più parti in ambito nazionale, toccano direttamente e sempre più spesso amministratori e impiegati pubblici oltre che le società che lavorano nel settore. Fabrizio Cirilli, vice sindaco di Latina, prendendo proprio ad esempio le scelte della Regione sul territorio pontino lancia però la sua provocazione: "Si apprende dalla stampa Nazionale - spiega Cirilli - che 'Zingaretti delega ai Pm la scelta del dirigente per i rifiuti', ma invece di inviare la lista dei nomi aspiranti alla dirigenza rifiuti al Capo dei Pm di Roma, il presidente perché non chiarisce tutta una serie di inspiegabili atti che la Regione Lazio ha emesso ultimamente riguardanti l’area di Borgo Montello?". Cirilli stila un elenco con quattro punti precisi disattesi, secondo lui, dal Governatore: "Il mancato rispetto del piano di bonifica (richiesta di escussione della penale tenuta ferma); Il periodo di vuoto venuto alla luce rispetto alle coperture fidejussorie del post-mortem sui vecchi invasi, che si è appreso non c’era, e che era condizione essenziale a rendere validi gli atti autorizzativi emessi; Il rinnovo delle Aia rilasciate a prescindere dalla corretta bonifica o no del sito inquinato; L’ipotesi di nuovi impianti nonostante il disallineamento delle relazioni Arpa sull’inquinamento dell’area con la perizia della Procura di Latina". "Ho sentito il bisogno di sottolineare ciò  - ha affermato ancora Cirilli -, in quanto ritengo che le inchieste si prevengono dando risposte credibili ad interrogativi fondati e non sottoponendo per un parere i curricula dei papabili dirigenti ai rifiuti a chi, istituzionalmente, ha tutt’altro compito da svolgere". http://www.corrieredilatina.it/news/ambiente/10627/Zingaretti-chiama-i-magistrati-per-scegliere.html

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