Nessun
disservizio da parte
delle
centrali operative
delle
forze dell’ordine per
le
chiamate effettuate l’altro giorno
da
una donna incinta di Pontinia
allertata
dalla presenza di alcuni
sconosciuti
all’esterno del giardino
della
sua abitazione. La ragazza,
una
volta ripresasi, ha spiegato ai
carabinieri
di essere stata assalita
dal
panico e di aver effettuato in
maniera
concitata una serie di chiamate
sul
112 e sul 113 probabilmente
senza
dare agli operatori il
tempo
di rispondere. Circostanza
che
risulterebbe dall’analisi delle
chiamate
pervenute sul centralino
112,
due nel giro di una manciata di
secondi.
E lo stesso è accaduto
probabilmente
con il 113 della
questura.
«Nella sala operativa del
112
- spiegano i carabinieri - giungono
mensilmente
circa 28mila richieste
di
intervento ed è statisticamente
provato
che gli utenti giudicano
ottima
la qualità del servizio
in
almeno il 70% dei casi».
A.R.
IL
QUOTIDIANO - Domenica 26 Ottobre 2014
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