«SI
DEVE DISCUTERE
DEL
FALLIMENTO DELLE
AZIONI
MESSE IN CAMPO
CONTRO
LA CENTRALE»
«E'
di questi giorni - si legge in
una
nota firmata da Vincenzo
Giovannini
e Monica Tomassetti
per
il Gruppo Consiliare del Pd di
Aprilia
- la notizia, apparsa a mezzo stampa,
dell'intenzione
dell'amministrazione
comunale
e dell'assessore all'ambiente
Alessandra
Lombardi, di riavviare con gli
enti
coinvolti tra cui la società Sorgenia, il
tema
delle compensazioni legate alla realizzazione
della
centrale Turbogas sul territorio.
Sul
tema il Partito Democratico
chiede
che la questione venga affrontata in
commissione
e in uno specifico consiglio
comunale.
Infatti, la realizzazione della
centrale
Turbogas è stata uno dei temi
politici
più importanti degli ultimi anni su
cui
l'opinione pubblica ha sempre prestato
moltissima
attenzione. Oggi, non si tratta
solo
di capire l'importo delle compensazioni
ma
più in generale se l'attuale maggioranza
ed
in particolare l'Assessore all'Ambiente
ha
deciso di abbandonare la
lotta
contro la realizzazione sul nostro
territorio
di una delle più grandi centrali a
ciclo
combinato oppure pensa che ci siano
ancora
degli spiragli. Questo è un aspetto
importante
perché la lotta contro la realizzazione
della
centrale è stato un punto
programmatico
di primo piano dell'attuale
maggioranza.
La questione della centrale
Turbogas
rappresenta, oggi, un aspetto
particolare
di un problema molto più ampio
che
interessa il nostro territorio ovvero
quella
della tutela della salvaguardia del
nostro
territorio e della sua salubrità quale
presupposto
fondamentale per la tutela
della
salute dei nostri cittadini. Centrale
Turbogas,
Impianti di trattamento TMB,
Centrali
Biogas e discariche esistenti rappresentano
potenziali
elementi di distruzione
del
nostro ambiente che può avere
ricadute
incontrollate sulla salute degli
apriliani.
E' necessario che il consiglio
comunale
sia convocato per poter discutere
sul
fallimento delle azioni amministrative
ed
individuare un nuovo sentiero che
posso
arrivare ad un ampia tutela ambientale
e
a riconoscere al territorio lo status di
bene
comune. Inoltre, è bene che il consiglio
comunale
prenda atto, per quanto
riguarda
le compensazione, gli avvenimenti
che
hanno riguardato la società
Sorgenia
ammessa alla procedure di ristrutturazione
del
debito. Oggi, Cir (società
del
gruppo De Benedetti) e Verbund
(società
del governo austriaco) hanno raggiungimento
l'accordo
con i creditori principali
della
società Sorgenia, prevalentemente
le
banche per la ristrutturazione del
debito
della società che avrà ricadute su
tutti
gli altri creditori, tra cui il Comune di
Aprilia.
Contestualmente alla stipula dell'accordo
e
all'uscita dei soci Cir e Verbund
dalla
compagine sociale di Sorgenia,
oggi
detenuta dagli istituti bancari, è stato
sottoscritto
un accordo di moratoria (standstill)
che
impedisce ai creditori di agire
nei
confronti della società».
IL
QUOTIDIANO - Domenica 26 Ottobre 2014
Aprilia
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