venerdì 24 ottobre 2014

Gli affari sporchi delle biomasse

questa è una cronaca di fantasia, i fatti raccontati non succedono per fortuna da nessuna parte.
Una società presenta un progetto con una serie di criticità, di mancata rispondenza alle normative, ai regolamenti. Negli uffici pubblici qualcuno fa finta di non accorgersi degli errori, qualche altro non è in grado di verificare le pratiche, ma capita che ci sia qualcuno che, visto che è pagato dai contribuenti, che controlli i documenti ed evidenzi una serie di inesattezze evidenti. Spesso capita che le aziende che presentano progetti minacciano richieste di risarcimenti milionari se qualcuno si oppone ai progetti. Può capitare che questa intimidazione funzione, così come che all'interno dell'ufficio ci siano persone compiacenti. Magari che non difendano gli interessi dei cittadini, del territorio e dell'ente pubblico o dello stesso collega (anche se di altro ufficio) che ha espresso un giusto parere contrario.  Capita anche che all'unico funzionario che vuole essere in pace con la coscienza, che tornando a casa vuole guardare negli occhi i suoi figli con orgoglio, che difende chi lo paga e il bene comune venga penalizzato e gli venga sottratto dal suo stipendio le spese del suo parere negativo. Senza nemmeno sapere perchè ed avere la documentazione completa. Gli affari sporchi della biomasse sono anche questo

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