martedì 9 febbraio 2010

qual è il motivo?

Oggi 52 commenti (finora alle 21), qual è il motivo?
Informazione, credibilità, oppure per affermazioni e tesi che non piacciono? Oppure tutte e 3? Ci sono altri segnali indicatori dell’importanza del blog, di cui però non parlerò, perché i complimenti di oggi possono significare il doppio delle critiche domani. Alcuni argomenti sono l’oggetto preferito dei commenti: dissesto, Mochi, Tombolillo sono una costante. Il dissesto non dà tanto fastidio a chi l’ha dichiarato (la destra e l’udc), quanto a tutti coloro che fosse il mezzo per togliere di mezzo politicamente Tombolillo. Lo scrivono chiaramente, molti sono di sinistra, rifondazione o socialisti o addirittura ex ds. Poi c’è un’altra categoria a cui dà fastidio il dissesto, gli aspiranti amministratori che ne sono rimasti fuori cioè non sono intervenuti nel dibattito un po’ perché non ci hanno capito nulla allora (ma nemmeno oggi) e un po’ perché (e di questo se ne mangiano le mani) non ne avevano compreso l’importanza politica. La lotta al dissesto quindi dà fastidio perché è stato annullato un debito di oltre 10 milioni di euro (circa 800 € a testa). Mochi invece probabilmente dà più fastidio alla sua parte politica (FI da una parte e i giovani di an) che non alla maggioranza che invece gli deve molto. Di Tombolillo ai commentatori danno fastidio i voti, la popolarità, la capacità di interpretare la volontà delle gente. Da ultimo dà molto fastidio la mia posizione critica e senza sconti a nessuno. Chissà perché se lo leggono e lo commentano in tanti…

8 commenti:

Anonimo ha detto...

A VOI DI CENTRO-SINISTRA (CHE POI DI SINISTRA NON AVETE NULLA) NON VI RESTA CHE AGGRAPPARVI DISPERATAMENTE A TOMBOLILLO. I SUOI VOTI INTERESSANO A VOI. SENZA TOMBOLO COSA SAREBBE LA SINISTRA (?)A PONTINIA? QUESTO LO SAPETE E INFATTI VE LO LITIGATE A CHI LO LECCA MEGLIO. PENSA CHE LO LECCA PURE L'OPPOSIZIONE. NELLA SPERANZA DI GUADAGNARCI QUALCOSA. LECCATE LECCATE MA RIMANETE SEMPRE DEI NANETTI POLITICI. NON CRESCETE MAI. PER QUANTO RIGUARDA LIBRALATO FA POLITICA MILITANTE A TUTTI GLI EFFETTI. CHE ABBIA LA TESSERA O NON La ABBIA POCO IMPORTANTA. E' PRESO DALL'AGONE POLITICO A FAVORE DELL'AMICO SUO TOMBOLO. NON C'E' NULLA DI MALE BASTA DIRLO. PER LIBRALATO IL BENE COMUNE COINCIDE CON IL BENE DI TOMBOLILLO. TONINO

giorgio libralato ha detto...

Non credo di essere di sinistra, non sono mai stato comunista, né io né mio padre. Al contrario di tanti del pdl. Sapevo di dare tanto fastidio a chi si sente di una certa parte “politico-affarista-speculativa”

Anonimo ha detto...

Senti Libralato voglio farti una domanda: se la destra è così schifosa, così affaristica, che con dolo ha causato il dissesto (questa almeno è la tua teoria) come mai il buon, caritatevole Tombolillo ha fatto con loro un accordo relativo al centro commerciale di Mesa? Come mai? Perchè delle due l'una: o la destra non è cattiva oppure si è rincoglionito il sindaco. Come mai? Ci spieghi per favore?
Zagaglia

Anonimo ha detto...

bella zagà!!!! lo hai inchiodato al muro delle bazzecole che racconta!

zio tobia

giorgio libralato ha detto...

non ho mai affermato che la destra abbia dichiarato il dissesto con dolo. Non so come vi possa venire in mente un’affermazione del genere. La destra vuole solo il bene comune. Non sapevo che la destra si fosse accordata con Tombolillo. In quale caso? Da quale documento risulta? La destra non mi ha detto nulla.

Anonimo ha detto...

a zagà anvedi che risposta sciocca ha dato giorgio, me sà che l'hai beccato in pieno ed affondato definitivamente, nega l'evidenza! e la delibera pro centro commerciale chi l'ha firmata berlusconi con bertolaso? o prodi e sircana? o pecoraro e de petris? ma no che scrivo!!! la delibera l'hanno firmata il papa e napolitano!.

zio tobia

Anonimo ha detto...

Ah Libralato ma dormi? La destra ha fatto un accordo, un patto con Tombolillo-Subiaco relativo al centro commerciale a Mesa. Basta vedere il nome del tecnico progettista (che è uno di quelli che ha dichiarato dissesto). Bene di fronte agli affari non c'è dissesto che tenga, i nemici diventano amici e si trovano gli accordi a danno della comunità. Quindi non ci venire a raccontare queste frescacce degli amministratori virtuosi. Qui di virtuoso c'è davvero ben poco!
Picchio rosso

giorgio libralato ha detto...

Tanto per gradire ricordo che il sottoscritto sul mega centro commerciale non ha mai cambiato opinione. Non sono, per esempio, Torelli che prima è contro poi diventa favorevole. Né, altro esempio, la rete che si esprime contro e poi interviene con un comunicato smentendo il presidente che aveva espresso solo il suo parere personale. Ma non è l’unico caso e non mi sembra opportuno continuare