giovedì 18 febbraio 2010

lavoratori non resta che la protesta sul tetto

Continuano gli attacchi da parte del ministero della pubblica distruzione alle famiglie, alla cultura, all’istruzione, solidarietà, al fiore all’occhiello del comune di Pontinia.
Premesso che sarebbe giusto che venissero rispettate le regole sul preavviso (per evitare che i genitori non a conoscenza della situazione mandino i propri bambini convinti che vi rimangano fino alle 15.30 e conseguenti disagi), credo che la determinazione dei lavoratori sia l’unica possibilità di essere ascoltati.
Certo nessuno si aspetta che questo avvenga a livello nazionale, presi come sono a pensare a fare leggi ad personam per salvare il presidente del consiglio, alcuni ministri, sottosegretari, parlamentari o amici vari dai processi e quindi dalle condanne, oppure ad partecipare ad incontri particolari di cui non mancano i dettagli.
Ma almeno potrebbe far aprire gli occhi a questi concittadini anestetizzati dalla propaganda.
La speranza è l’ultima a morire.
Magari qualche genitore può pensare di voler dare istruzione e informazione che a loro è mancata consegnando il paese all’attuale situazione.
Continua quindi lo sciopero ad oltranza (pare siano in corso continue trattative) per tornare alla normale attività scolastica delle materne ed elementari.
Se queste non avranno l’esito sperato o concordato, magari con altre iniziative, si rischia che le scuole materne rimangano chiuse per alcuni giorni.Altrimenti non rimane che la protesta sul tetto.
L’unica che pare avere ancora qualche efficacia in questo situazione di crisi drammatica che si complica ogni giorno.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

LIBRALATO IO PER PROTESTARE CONTRO IL CATTIVO GOVERNO BERLUSCONI PROPORREI UNO SCIOPERO GENERALIZZATO: SCIOPERO DEI GIOMETRI, AVVOCATI, FARMACISTI, TABACCHI ECC ECC SCIOPERIAMO TUTTI CONTRO BERLUSCONI E IL SUO GOVERNO. CHE NE DICI? PUO' ANDARE BENE PER TE? OGNIUNO DI NOI HA LE SUE BUONE RAGIONI PER PROTESTARE, O NO?
MIRKO

giorgio libralato ha detto...

Io invece proporrei lo sciopero al contrario di milioni di cervelli di quella parte politica che ha voluto questo sfacelo. Pensate se all’improvviso iniziassero a funzionare….