Venerdì 05 Febbraio 2010 Chiudi
di CHRISTIAN CAPUANI
Scuole elementari e materne di Pontinia in difficoltà e bidelli in agitazione a causa del taglio del 25% alle risorse che il ministero dell’Istruzione mette a disposizione della direzione didattica per la retribuzione del personale ausiliario. Una situazione particolare ma non isolata quella di Pontinia, dove i bidelli sono assunti tramite consorzi costituiti negli anni ‘90 per raccogliere lavoratori precari e fanno riferimento alla direttiva 58/2005 (la cosiddetta “ex appalti storici”). Una nota emessa nello scorso dicembre dal ministero prevede infatti un drastico taglio alle risorse - che lo Stato assegna alle scuole e queste riversano alle cooperative - previste per questa categoria di ausiliari della scuola, che ricoprono il ruolo di addetti alla pulizia e alla vigilanza. Negli ultimi giorni i bidelli, che hanno visto passare il loro orario di lavoro (e la relativa retribuzione) da 33 a 23 ore), sono in assemblea e minacciano di incrociare le braccia fino a quando la situazione non sarà risolta. «La mia preoccupazione è duplice - dichiara il sindaco di Pontinia Eligio Tombolillo - da una parte è rivolta alle ripercussioni sociali di questa situazione sulle famiglie degli alunni e sui lavoratori, dall’altra alla tutela di quelle cooperative attraverso le quali abbiamo stabilizzato gli ex disoccupati». Il primo cittadino di Pontinia auspica che la direzione del Miur possa tornare indietro sulla sua decisione. «Chiediamo a gran voce - afferma Tombolillo - il ripristino della situazione originaria, perché in questo modo il nostro servizio scolastico rischia la distruzione. Se non ci sarà presto la risoluzione del problema chiederò al Consiglio comunale e ai cittadini di farsi sentire presso la stanza dei bottoni. Difenderemo i servizi scolastici e il nostro livello occupazionale». Già nella prossima settimana potrebbe essere convocato un consiglio per affrontare la questione. Pontinia conta dieci scuole con diversi istituti dislocati in campagna: sei della scuola dell’infanzia e quattro della scuola elementare.
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venerdì 5 febbraio 2010
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13 commenti:
solo il ministro distrugge la scuola? le ignorantate degli amministratori locali non si contano?
veramente quello che non risponde alle domande è lei giorgio:
•125000 euro di centraline per la rete idrica,
•tefisel-custer
•depuratore a la cotarda
•partecipazione della trasco in quota in un altro comune
•le delibere su citate
•lo schifo del museo piazza kennedy e della torre idrica
•la gestione privata del teatro
•lo spreco di denaro per i dossi
•140000 euro per mantenere i cani
•regolamento gazebo approvato ma non attuato
•regolamento pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici
•le serre a la cotarda e conseguente sbancamento di terreno superiore a quanto consentito dalle leggi
•perchè lei non mai stato presente alle innumerevoli assemblee pubbliche sulla turbogas ed inceneritore di biomasse?
senta la finisca di raccontare favolette per bambini, abbiamo capito come hanno capito quelli di priverno che lei è un tipo da stadio, tifoso sfegatato di tombolillo.
nessuno
ha ragione l'aveva dimenticata tra i distruttori
vede che elude le risposte?
nessuno
Il ministro Gelmini ha distrutto molte cose ultimamente, oltre alla tranquillità di molti studenti anche quella della maggior parte dei lavoratori nella scuola e nell'università!
Perchè i lavoratori della scuola e le istituzioni che la controllano economicamente se ne stanno rendendo conto solo ora? Perchè hanno lasciato che l'Onda degli studenti s'infrangesse contro il muro omertoso di una popolazione sempre più addormentata difronte ai problemi della collettività?
E’ vero in tanti abbiamo sperato che gli studenti potessero contrastare la demolizione, dopo la giustizia, il bene comune, i valori, la legalità, la sanità alla fine pure la scuola senza distinzione di età. Vergognoso e ancora più vergognosi chi continua a sostenere questa gentaglia.Nessuno se sapesse leggere, se avesse memoria, se volesse capire, ascoltare avrebbe già le risposte alle inutili domande che fa. I bambini già a 2 anni rispondono dicendo questo l’hai già detto.
E' partita la campagna elettorale del PD: Tombolillo, Bilancia, tutti del PD.
Kakkio
Oggi , su Latina Oggi, Tombolillo afferma: "sarebbe meglio abolire gli Enti Inutili tipo le province". Benissimo! Peccato che Lui è consigliere provinciale (II mandato). Quindi iniziasse a riconsegnare lo stipendio..inutile!
kakkio
IO HO LA SOLUZIONE. MANCANO I SOLDI PER LE SCUOLE DI PONTINIA. IL COMUNE DI PONTINIA E' PIENO DI SOLDI PERCHE' IL DISSESTO NON C'E'. IL COMUNE POTREBBE DARE I SOLDI PER LA SCUOLA. NON TROVATE?
CICCIO BELLO
adesso dice che per colpa della gelmini le scuole ed i servizi peggioreranno.... sta preparando il terreno per l'annuncio finale... la trasco si privatizzerà! come dicevano quei mattacchioni del centrodestra!
Anophele
giorgio ma vuole rispondere a quella lista di domande si o no? eh eh he!!! credo che questa volta tra i 6 abitanti i due di priverno e mister nessuno e chi altri non ricordo ti hanno messo in angolo stretto alle corde come un pugile suonato!
Non imparerà mai che non conviene schierarsi ne appoggiare anche se appare giusto e conveniente il politico o la politica partitica quando si professano principi come l'onestà, moralità e rispetto di qualunque forma di vita.
Anophele
Signora anophele la sua ignoranza è spaventosa, non conosce nemmeno i provvedimenti del suo governo in materia di municipalizzate. Come lei che sa sempre tutto. Cosa ci va a fare ai consigli comunali se poi da sotto il naso le sfuggono le berlusconate? Che tra l’altro le fanno pure fare brutta figura. Signora mia non rispondo dieci volte alle stesse domande a cui ho già risposto. E’ patetica se li cerchi. Stanno in altro post. Mi meraviglio inoltre di attribuirmi per l’ennesima volta un’appartenenza politica sbagliata. Posso fare lo stesso con lei? Va bene di destra o di centrocasinando?
il mio governo? ma se berlusconi è vivo e vegeto è grazie alla tua sinistra minestra di verdure e comunisti che non hanno avuto il coraggio di varare la legge sul conflitto d'interessi!
Piuttosto risponda a quelle domande.
Anophele
Quindi la signora anophele non è nemmeno cittadina italiana, considerato che l’attuale governo non è il suo. Un leghista risponderebbe mo pure gli stranieri ci vogliono insegnare…. Io invece rispondo se anziché cercare di fare danni, far perdere tempo, avesse quella che si chiama intelligenza di cercare, rispetto delle persone, avrebbe già trovato le risposte alle sue domande. Ma forse, visti i suoi ragionamenti è chieder troppo? Sono sicuro, comunque, che lei è molto meglio di quello che vorrebbe apparire
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