E' la domanda che ti viene spontanea osservando il cartello di cantiere (l'ultima immagine in basso) delle opere di manutenzione della Torre Idrica di Pontinia. Difatti oltre all'importo dei lavori di € 588.626,74, alla data del finanziamento della Regione Lazio del 29/11/2007 si legge la data di fine dei lavori fissata al 6 luglio 2010. Dalla recinzione di cantiere si può capire che i lavori non sono terminati. Occorre fare, appunto, qualche calcolo per sapere quanto manca alla data di fine dei lavori. L'inaugurazione avverrà probabilmente insieme a quella del museo del Territorio e della bonifica (cartello di cantiere 2. immagine dal basso) il 18/12 in occasione dell'anniversario della fondazione di Pontinia. Anche qui si legge che mancano 3 giorni alla fine dei lavori fissata al 26/10 (questa volta dell'anno corrente) e l'importo degli ultimi lavori di € 167.141,83, dopo oltre un milione di euro già speso per altre attività. A volte non è tanto importante la data di consegna dei lavori o se l'inaugurazione avviene qualche mese dopo il fine dei lavori (è passata alla storia l'inaugurazione del ponte sul Selcella sulla Migliara 51), quanto la qualità dei lavori. Come all'ingresso della città, a Borgo Pasubio sul “verde pubblico” sui 2 lati della strada a proposito della sostituzione di 13 pini e con la sistemazione delle aiuole. Il colpo d'occhio è giustamente, come ha scritto un corrispondente locale, da “cartolina”. Andando a vedere i particolari si nota che il marciapiede è più alto di 20 cm rispetto alla quota stradale impedendo quindi alle persone che si muovono su ruote (passeggini compresi) l'accesso al marciapiede. Infatti qualche mese l'assessore ai lavori pubblici aveva dichiarato che avrebbe rimosso le barriere architettoniche. Gli stessi cigli sono stati rovinati in diversi punti dai mezzi meccanici. Non manca l'impianto di irrigazione che si aziona verso le 7.30, giusto quando iniziano ad arrivare insegnanti, genitori e bambini che frequentano le 10 classi della scuola elementare (o primaria) e le 3 della scuola materna (o dell'infanzia). Naturalmente questo impianto di irrigazione è ben indirizzato: bagna tanto il marciapiede, quanto la sede stradale (vedere le immagini in alto). Come si vede dalle foto l'acqua ristagna fino a dopo le 9 (le foto sono state scattate alle 8.40) impedendo l'accesso e il transito sui marciapiedi laterali. Che spesso sono in contropendenza e quindi ristagna l'acqua nelle pozzanghere. E potete immaginare cosa succede nei giorni di pioggia, come è successo giovedì. Non per niente lo scorso inverno la sede stradale del borgo si è allagata per 3 volte con altrettante chiusure delle scuole. E' passato un altro anno. Cosa è stato fatto per prevenire lo stesso inconveniente? Non vorremmo che anche i solerti amministratori di Pontinia facessero le dichiarazioni di un certo Alemanno che non era stato avvertito di guardare i bollettini meteo e che d'inverno (come succede anche in autunno e primavera) capita che piove. Come ci insegnavano i saggi di una volta e i libri delle elementari.
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