La nuova iniziativa del consorzio Ecolight: 'Mai più smaltimenti all'estero'
Rotti, esausti o semplicemente non più funzionanti. Sono più di 50mila i pannelli solari che nell'ultimo anno sono stati buttati via. Un volume che nei prossimi anni è destinato a crescere esponenzialmente: sono oltre 52 milioni, infatti, i pannelli solari attivi Italia e, nonostante ciò, fino ad oggi l'unico impianto di riciclaggio è in Germania. Da oggi entra in gioco Ecolight, consorzio nazionale per la gestione dei RAEE (rifiuti elettrici ed elettronici), che in anteprima ad Ecomondo a Rimini, 9-12 novembre) presenta il primo sistema integrato per la raccolta e lo smaltimento dei pannelli solari.
"Si tratta del primo servizio svolto interamente sul territorio italiano che vuole offrire una nuova risposta all'ambiente e che anticipa, di fatto, le prescrizioni normative contenute nel decreto del 5 maggio 2011", annuncia il direttore di Ecolight, Giancarlo Dezio. "La maggior parte dei pannelli solari non più funzionanti è interamente recuperabile. Opportunamente trattati, infatti, è possibile ottenere silicio, vetro, alluminio e plastica: tutte materie prime seconde, che possono essere reimmesse nei cicli produttivi facendo risparmiare energia e contribuendo a salvaguardare l'ambiente".
Il Consorzio spiega che pensare oggi a come smaltire i pannelli solari è già una necessità, se vogliamo evitare di trovarci a parlare di emergenza in un prossimo futuro. Calcolando che i moduli hanno una vita media stimata in 20-25 anni e che la diffusione in Italia ha preso corpo negli anni Novanta, "stiamo registrando una crescita esponenziale nella generazione di questi rifiuti - continua Dezio - pur non essendo pericolosi, tranne quelli che contengono telloruro di cadmio, sostanza inquinante, richiedono un trattamento particolare affinché sia possibile ottenere materie prime seconde".
Ecolight lancia il suo sistema integrato con la collaborazione di Se.Val Divisione Ecologia e di CSR Centro Servizi Raee, società specializzate nello smaltimento e nella logistica dei rifiuti elettronici, e basandosi sull'esperienza maturata negli ultimi anni nella gestione dei RAEE. In particolare, verrà garantito il ritiro dei pannelli solari rotti e vecchi in tutto il territorio nazionale e il loro corretto trattamento, con il recupero e il riciclaggio delle materie prime seconde contenute nei pannelli solari e lo smaltimento delle sostanze non riutilizzabili.
Fonte: Ecolight
24 ottobre 2011
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