iniziativa di "citizen science", con un occhio al cielo e uno a internet, per aiutare gli uccelli in un habitat complesso A INIZIO primavera arrivano dall'Africa e popolano i nostri cieli. Eppure non tutti sanno che rondini e balestrucci, tra le specie più conosciute e amate dalla gente, sono in declino. La rondine soffre in campagna, dove l'agricoltura si intensifica, mentre il balestruccio, che al contrario vive preferibilmente in città, non trova più le cavità utili per nidificare.
Per aumentare le conoscenze sulle due specie, la Lipu lancia una nuova iniziativa di "citizen science", ossia la scienza fatta e scritta dai cittadini: con un occhio al cielo e uno a internet, e cliccando nel sitowww.Ornitho.It, è possibile segnalare la presenza di rondini e balestrucci, anche di nidi e colonie, nel giardino di casa, in un prato o un edificio in campagna o in un palazzo del centro storico. Ovunque insomma si riesca a identificarne la presenza. A tal fine il sito web Lipu pubblica foto e disegni delle due specie e dei nidi per aiutare l'identificazione.
Secondo lo studio sullo stato di conservazione degli uccelli selvatici curato di recente dalla lipu per il ministero dell'ambiente, la rondine si trova in uno stato di conservazione definito "cattivo" e il balestruccio "inadeguato". Quest'ultimo si è addirittura ridotto tra il 2000 e il 2012 di una percentuale compresa tra il 15 e il 25%. "Tutti i cittadini che hanno a cuore la sorte di rondini e balestrucci possono segnalarne la presenza su ornitho.It - spiega Claudio Celada, direttore conservazione Lipu-birdlife italia - si tratta di specie facili da riconoscere, anche grazie alle immagini che abbiamo predisposto nel sito Lipu".
"Con questa iniziativa di citizen science possiamo coinvolgere anche persone non esperte e nello stesso tempo fornire un contributo alla scienza. A dimostrazione di come tutti, e non solo gli specialisti, possono dare un contributo per la tutela della natura e di queste due specie così importanti e utili all'uomo e all'ambiente. L'iniziativa contribuirà al progetto atlante italiano degli uccelli nidificanti in italia che ha come obiettivo ottenere una dettagliata distribuzione delle specie nidificanti nel nostro paese. L'atlante fa parte di un progetto pan europeo che si concluderà nel 2016.
Partecipare al progetto è semplice: basta iscriversi nell'apposito spazio sul sito. Compilando poi una semplice scheda è possibile inserire fin da subito le proprie osservazioni, in particolare delle due specie. http://www.repubblica.it/ambiente/2014/04/15/news/lipu_aiutiamo_le_rondini_specie_in_declino_un_portale_per_segnalarle_e_curarle-83648798/
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