tratto da https://www.snpambiente.it/snpa/arpa-valle-daosta/nuova-tecnica-per-lo-studio-del-permafrost-nei-rock-glaciers/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=nuova-tecnica-per-lo-studio-del-permafrost-nei-rock-glaciers
Nello studio, che ha visto la collaborazione di ARPA Valle d’Aosta, recentemente pubblicato sulla rivista The Cryosphere “Spectral induced polarization survey for the estimation of hydrogeological parameters in an active rock glacier“, è stato esplorato l’uso di una nuova tecnica geofisica, la polarizzazione indotta spettrale (SIP), per analizzare le proprietà idrogeologiche del rock glacier Gran Sometta nella conca di Cervinia (Valtournenche, IT).
Nuova tecnica per lo studio del permafrost nei rock glaciers |
Il cambiamento climatico determina effetti significativi anche sul permafrost alpino causandone la degradazione e modificando la dinamica e le caratteristiche dei ghiacciai rocciosi in tutto il mondo. Si prevede che le variazioni della temperatura del suolo e del contenuto di ghiaccio influenzino le proprietà idrogeologiche dei rock glaciers, alterando il regime di deflusso e la ricarica della falda freatica negli ambienti montani elevati. |
| Nuova tecnica per lo studio del permafrost nei rock glaciers |
Il cambiamento climatico determina effetti significativi anche sul permafrost alpino causandone la degradazione e modificando la dinamica e le caratteristiche dei ghiacciai rocciosi in tutto il mondo. Si prevede che le variazioni della temperatura del suolo e del contenuto di ghiaccio influenzino le proprietà idrogeologiche dei rock glaciers, alterando il regime di deflusso e la ricarica della falda freatica negli ambienti montani elevati. |
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