domenica 26 gennaio 2025

anticipazioni de Il fatto quotidiano. Anno giudiziario, le toghe protestano in tutta Italia: a Napoli parla Nordio e i magistrati escono dall'aula. Meloni difende Santanché ma non la blinda: "Dimissioni? Valuteremo"

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/il-fatto-di-domani-del-25-gennaio-2025/

La giornata in cinque minuti

ANNO GIUDIZIARIO, LE TOGHE PROTESTANO IN TUTTA ITALIA. NAPOLI, PARLA NORDIO E I PM LASCIANO LA SALA. Nelle sedi di Corte d’Appello giudici e pm hanno manifestato contro la separazione delle carriere (“Mina la democrazia”, ha detto nel suo intervento Manuela Andretta, presidente della sezione milanese dell’Anm) indossando la toga e una coccarda tricolore. Come deciso dall’Associazione nazionale magistrati, il sindacato delle toghe,, tutti hanno lasciato le cerimonie all’intervento del rappresentante del governo. A Milano si cita Francesco Saverio Borrelli, procuratore capo ai tempi di Berlusconi: “Resistere, resistere, resistere”. A Napoli, dove si è fatta notare l’assenza del procuratore capo Nicola Gratteri, i magistrati hanno prima esposto la Costituzione mentre risuonavano le note dell’inno di Mameli, quindi lasciato l’aula durante l’intervento del ministro della Giustizia Carlo Nordio. La maggioranza fa quadrato. “Nessuno può cancellare le decisioni del Parlamento”, ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa. “Di pessimo gusto uscire mentre parla un membro del governo”, il commento del vicepremier Matteo Salvini. Sul Fatto di domani leggerete le ultime novità su questo fronte politico e giudiziario.


GAZA, HAMAS LIBERA LE 4 SOLDATESSE. ISRAELE RILASCIA 200 PALESTINESI: “ENTRO 2 GIORNI VOGLIAMO ALBEL YEHOUD”. Sono tornate libere le 4 soldatesse ostaggio di Hamas, rilasciate in cambio di 200 prigionieri palestinesi come parte dell’accordo di cessate il fuoco. Karina Ariev, Daniella Gilboa, Naama Levy e Liri Albag sono state esposte su un palco in piazza Saraya a Gaza City e poi portate in Israele dalla Croce Rossa dopo 477 giorni di prigionia. Intanto gli autobus con i circa 200 detenuti palestinesi rilasciati oggi da Israele sono usciti dalle due prigioni israeliane di Ofer, nella Cisgiordania, di Ktziot, nel deserto del Negev: 70 di questi sono in Egitto. La tv saudita al Hadath riferisce che Tel Aviv ha chiesto a Hamas di rilasciare Arbel Yehud, donna ancora a Gaza con un’altra civile, Shiri Bibas, entro due giorni. Israele contesta a Hamas di aver violato l’accordo rilasciando le 4 soldatesse prima delle due civili. Per questo le autorità israeliane non hanno aperto il corridoio Netzarim agli sfollati della Striscia per il ritorno a nord.


MELONI DIFENDE SANTANCHE’ MA NON LA BLINDA: “IL RINVIO A GIUDIZIO? VALUTEREMO L’IMPATTO SUL SUO LAVORO”. La presidente del Consiglio ha rotto il silenzio sul caso di Daniela Santanchè, la ministra del Turismo finita nei guai giudiziari per le questioni legate alla sua società Visibilia. La premier ha parlato da Gedda, in Arabia Saudita, e ha confermato che una “riflessione” sarà necessaria. “C’è una riflessione che deve tenere conto del quadro generale in un clima assolutamente sereno – ha detto il primo ministro –. Non credo che un rinvio a giudizio sia per esso stesso motivo di dimissione. Penso anche che il ministro Santanchè stia lavorando ottimamente. La valutazione che semmai va fatta è quanto questo possa impattare sul suo lavoro di ministro. E questo è quello su cui in questo momento non ho le idee chiare“.


LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE

Usa, Pete Hegseth confermato alla guida del Pentagono. Il Senato degli Stati Uniti ha confermato Pete Hegseth a segretario alla Difesa, nonostante l’opposizione dell’intero campo democratico e di 3 repubblicani: Susan Collins, Mitch McConnell e Lisa Murkowski hanno votato contro, con un pareggio 50-50 che ha richiesto, per la seconda volta in assoluto, il voto decisivo per un candidato al gabinetto da parte di un vicepresidente in carica: J.D. Vance ha espresso il voto decisivo per confermare l’ex anchor di Fox News nonostante le accuse di abuso di alcol, molestie sessuali e altri dubbi sulle sue qualifiche per guidare il Pentagono.

Roma, atteso il raduno dei movimenti di estrema destra di tutta Europa. Roma attende l’arrivo di APF (Alliance for Peace and Freedom) Europa, sigla che riunisce movimenti neofascisti di tutta Europa. L’incontro, che si terrà in zona Colli Albani, vicino a via Acca Larenzia, luogo simbolo dell’ultradestra capitolina, segue una prima riunione che si è svolta oggi nel viterbese cui avrebbero partecipato Roberto Fiore (Forza Nuova), Gonzalo Martin e Pedro Chaparro (Democracia Nacional), Manuel Andrino (Falange), Claus Cremer (Heimat), Ivan Benedetti e Pierre-Marie Bonneau (Les Nationalistes), Christi Dimitru (Noua Dreapta), Misha Vacic, Pavle Bihali, Goran Davidovic (Party of Serbian Nationalist) e Hassan Sakr (Partito Sociale Nazionalista Siriano).

Discesa libera di Garmish, Brignone batte Goggia di un centesimo. Nella Coppa del Mondo di sci alpino a Garmish, Federica Brignone ha conquistato la discesa libera precedendo di un soffio Sofia Goggia. Una doppietta clamorosa che consolida il primato nella classifica generale della sciatrice milanese. Brignone ha chiuso la gara in testa alla classifica con il tempo di 1’35″83 seguita di un solo centesimo dall’altra azzurra. La gara è stata interrotta a lungo per medicare l’austriaca Nina Ortlieb a seguito di una brutta caduta in curva.

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