lunedì 27 gennaio 2025

Il Fatto economico. Intelligenza Artificiale, il piano degli Usa fa litigare i gladiatori di Trump. Scade l’inutile price cap: il gas è tornato alle stelle

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/il-fatto-economico-del-27-gennaio-2025/

Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Questa settimana, nel nostro inserto, con Alessandro Aresu voliamo negli States per raccontarvi i piani di Trump sull’intelligenza artificiale, con investimenti da 500 miliardi sui data center. Il nome dell’operazione – Stargate – è molto pop, ma dietro la scena volano gli stracci tra Musk e certi oligarchi del settore tecnologico.

Torniamo in Italia con Francesco Lenzi, per cercare soluzioni all’impennata del prezzo del gas: il metano a 50 euro è un problema per famiglie e imprese. L’Europa ha deciso di archiviare l’inutile price cap ma ora è senza idee: eppure il tetto spagnolo nel 2022-23 ha funzionato bene.

Intanto salgono le bollette di luce e gas, anche in Italia. Il ministro Gilberto Pichetto Fratin ha subito rispolverato un grande classico dello scaricabarile: è colpa degli “speculatori”. Poi ha paventato soluzioni inconcludenti o impossibili: come un tetto al prezzo del gas concordato con la Germania, oppure un limite al prezzo per le sole energie rinnovabili, lasciando mano libera al mercato per l’elettricità prodotta da gas e carbone.

Con Camilla Locatelli ci trasferiamo Oltralpe per analizzare i disastrati conti pubblici della Francia. Parigi ha violato sovente le austere regole fiscali europee, ma non ne ha mai pagato il prezzo. È successo anche stavolta: la legge di bilancio del primo ministro François Bayrou prevede un deficit al 5,4%, ben più alto di quello previsto a Bruxelles, ma l’Europa benedice lo stesso i conti francesi.

Barbara Nappini, presidente di Slow food Italia, illustra il paradosso della biodiversità: per l’umanità è una fonte di servizi dal valore stimato in 72mila miliardi di dollari annui. Eppure il 60% dell’alimentazione mondiale si basa su tre cereali: grano, riso e mais. Pochissimi ibridi selezionati sono venduti agli agricoltori da una manciata di multinazionali, mettendo a rischio specie e varietà domestiche (se abbandonate e non coltivate scompaiono). In Pianura Padana, negli ultimi 20 anni si è dimezzato il numero delle specie di uccelli presenti.

Buona lettura

Maxiprogetto strategico

Stargate, il piano Ai degli Usa fa litigare i gladiatori di Trump

Washington scommette 500 mld sui datacenter per poter incrementare il suo predominio hi-tech

di Alessandro Aresu

Crisi energetica

L’inutile price cap è scaduto, ma il gas all’Ue costa troppo

Il metano a 50 euro è un problema per famiglie e imprese, ma Bruxelles sembra senza idee: eppure il tetto spagnolo nel 2022-23 ha funzionato bene

di Francesco Lenzi

Il commento

Poca offerta di energia, così schizzano i prezzi di luce e gas. Pichetto e Confindustria promettono l’impossibile

L’ideona limitare a 65 euro il costo dell’energia verde (ma non dei fossili). L’industria in calo tiene su il sistema

di Antonio Rizzo

 

Biodiversità. Migliaia di colture, ma mangiano solo tre cereali

La parola biodiversità è stata usata per la prima volta nel 1986 dall’entomologo Edward O. Wilson. Secondo la Convenzione Onu indica la varietà e variabilità degli organismi viventi e dei sistemi ecologici in cui essi vivono. In un quadro più ampio la biodiversità è semplicemente la nostra garanzia di sopravvivenza. In termini economici, secondo il […]

di Barbara Nappini*

 
L’analisi

“Perché la Francia è la Francia”: l’Ue e i conti pubblici di Parigi

È il Paese che ha più violato i parametri fiscali europei, senza mai essere “bocciato”:ora Bayrou scrive un bilancio con deficit più alto di quello chiesto dall’Unione, che lo benedice

di Camilla Locatelli

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