lunedì 27 gennaio 2025

Morti premature, anni di vita persi e anni vissuti con disabilità per l’esposizione al biossido di azoto NO2 nei Paesi europei

 tratto da https://ambientenonsolo.com/morti-premature-anni-di-vita-persi-e-anni-vissuti-con-disabilita-per-lesposizione-al-biossido-di-azoto-no2-nei-paesi-europei/

Morti premature, anni di vita persi e anni vissuti con disabilità per l’esposizione al biossido di azoto NO2 nei Paesi europei

Nell’articolo Danni alla salute umana dall’inquinamento atmosferico in Europa abbiamo visto come l’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA) misurare gli impatti sulla salute dell’inquinamento atmosferico.

In particolare è stato spiegato il concetto di “Onere di malattia” (‘Burden of disease’ ) che descrive l’impatto che una malattia ha sulla salute di una popolazione. Misurato da diversi indicatori tra cui mortalità e morbilità. Il carico di malattia attribuibili all’esposizione al rischio ambientale si basa generalmente sulla prova di un legame causale tra un fattore di rischio e un risultato di salute. L’onere attribuibile è considerato prevenibile se la sua causa può essere eliminata o ridotta.

Le stime per il carico ambientale della malattia sono fatte individualmente per i rispettivi inquinanti atmosferici. Non possono essere sommati insieme in quanto mostrano un grado di correlazione. Questo è in particolare il caso del carico di malattia dovuto a PM2.5 e NO2. Le mappe / tabelle pubblicate in questo articolo sono prodotte sulla base di quanto presente nella banca dati sull’onere di malattia dall’inquinamento atmosferico EEA. Banca dati che presenta le stime dal 2005 delle cifre di mortalità e morbilità attribuibili all’esposizione a PM2.5, NO2 e O3 per i singoli paesi (fino al dettaglio della singola città) e diversi gruppi di paesi.

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