Sono: la mancanza di una classificazione per età, la diminuzione dei terreni forestali, la diffusione delle specie invasive e le politiche di gestione del legname carenti WASHINGTON - Identificati alcuni fattori destinati, a breve e lungo termine, a influenzare il futuro delle fitte foreste nordamericane, indipendentemente dalla natura e dall'entita' degli effetti del cambiamento climatico. I parametri sono stati selezionati da un nuovo report dello U.S. Forest Service pubblicato sulla rivista Forest Science, come parte del Northern Forest Futures Project, progetto finalizzato a prevedere le condizioni delle foreste nei prossimi cinquant'anni in una regione che include venti Stati, dal Maine al Minnesota e dal Missouri al Maryland.
Tra i fattori, l'eta' differente delle foreste. Le foreste del nord mancano di una classificazione per eta': circa il sessanta per cento delle foreste settentrionali è raggruppato in classi di eta' che spaziano dai quaranta agli ottanta anni, solo l'otto per cento ha venti anni o meno e soltanto il cinque per cento ha piu' di cento anni. Un altro fattore e' la diminuzione dei terreni forestali conseguentemente all'espansione delle aree urbane. Le citta' dell'area inclusa in venti Stati sono destinate a guadagnare altri ventisette milioni di individui nei prossimi cinquanta anni e cresceranno di circa cinque milioni di ettari. Ad esercitare un notevole impatto futuro saranno poi le specie invasive che altereranno densita', diversita' e funzione delle foreste: gli Stati Uniti hanno il triste primato del maggior numero di insetti e piante invasivi per contea a causa di tre secoli di commercio attivo. Quarto fattore, le politiche di gestione del legname carenti che, senza cambiamenti drastici, resteranno probabilmente tali.http://www.repubblica.it/ambiente/2014/04/19/news/scoperti_fattori_che_condizionano_le_foreste-84014128/?ref=HRLV-17
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