Laghi e turismo si parte dai Gricilli

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b09fc5d20bedca/pag24sabaudia.pdf
UNA boccata d’aria per il territorio comunale di Pontinia
sempre in attesa di belle notizie dalla Regione Lazio o dalla
Provincia di Latina. Un comune come quello guidato dal
sindaco Tombolillo per i piccoli interventi deve saper stare
sulle proprie gambe ma per i
lavori più importanti, quelli
che potrebbero dare slancio a
tutto il territorio, ha bisogno di
forti investimenti regionali e
provinciali. Questa volta sono
arrivati 270mila euro direttamente dalla Regione Lazio
grazie al progetto «La via dei
laghi e del mare» inserito nel
PSL «Te r r e Pont ine» de l
GAL. Il progetto prevede una
riqualificazione della zona dei
Laghi dei Gricilli e la sorgente
Fontana di Muro. L’interven -
to, che oltre ai 270mila euro
regionali può contare sui
30mila delle casse comunali,
prevede la
s is te ma zi one ed il coll eg a me n t o
di sentieri
di c ampag n a c o n
percorsi per
la sosta e la
d i d a t t i c a .
C i s a r à ,
quindi, un
percorso in
terra battuta e bacheche con
spiegazioni dettagliate sulla
natura dei laghi e del territorio
pontino. Tutti i manufatti (tavolini, panche, cestini e pannelli didattici) verranno realizzati interamente in legno per
rispettare l’ambiente naturale
che li circonda. Oltre a ciò
tutta l’area di pertinenza dei
visitatori sarà delimitata da
staccionate e da apposita segnaletica, provvista di varchi,
in modo da non ostacolare la
manutenzione dell’intera zona
dei laghi. Con questi soldi, e
con il progetto del GAL Terre
Pontine, a cui l’amministra -
zione ha lavorato da anni, si
potrà finalmente dare una risposta concreta ad una zonaquella dei Laghi dei Gricilli,
troppo spesso dimenticata e
abbandonata da tutti. Una risorsa lasciata quasi ad appassire tra discariche abusive ed un
controllo che non ha garantito
i risultati sperati. Con i lavori
che inizieranno nel prossimo
mese di ottobre, per terminare
entro l’ottobre 2012, si andrà
finalmente a fare pulizia in una
zona di confine che pochi conoscono e che difficilmente,
ad oggi, può essere apprezzata
nel pieno delle sue potenzialità. Sulla carta il progetto è
valido e segna una svolta importante per la storia dei Gricilli. Ora la speranza è quella
di veder trasformate le tante
parole presenti nel progetto in
delle vere staccionate, tavolini
e tabelle informative.
Riccardo A. Colabattista
I privati sostengono la titolarità degli argini
Spiagge alternative,
dubbi sulla proprietà
COME abbiamo evidenziato questa estate nella zona
dei Gricilli, da alcuni anni,
ci sono dei privati che con
tagliandi, listino prezzi e abbonamenti, hanno avviato
una sorta di oasi estiva per
chi preferisce la tranquillità
del lago alla confusione del
mare. I privati ritengono di
avere il pieno diritto di lavorare in quella zona e di poter
trasformare, con sabbia e installazione di piante, parte
d e i l a g h i d e i G r i c i l l i .
D al l’altra parte abbiamo
un’amministrazione comunale e le associazioni del
luogo che insistono nel ribadire che quella è una zona
del demanio di proprietà Regionale. Ora che il progetto
è passato e i cantieri pronti
ad aprire il Comune come
pensa di rapportarsi con il
privato? Verranno tolte le
palme, la sabbia e il piccolo
bar costruito in questi anni?
Insomma, le due parti credono di stare entrambe nel giusto ma evidentemente qualcuno sta sbagliando. Forse il
progetto del GAL Terre
Pontine, oltre a rivalutare
una delle più belle zone di
Pontinia, porterà chiarezza
ad una situazione che, per
anni, si è lasciata andare
senza mai fare veramente
chiarezza
gli obiettivi

TRA gli obiettivi del
GAL c’è la realizzazione di un sistema integrato di servizi turistico- cul tural i t rami t e
spazi museali, didattici
e ricreativi. Oltre a ciò
il progetto viene considerato anche come un
concreta possibilità di
dare occupazione ai
giovani di Pontinia tramite il lavoro stabile e
stagionale. Una bella
concorrenza alle carissime località sul mare