Legambiente Lazio - Comunicato stampa
Roma, 12 settembre 2011
ECOSISTEMA INCENDI 2011:
nel Lazio preoccupante aumento incendi boschivi ed ettari andati in fumo.
Provincie più virtuose Rieti, Roma e Viterbo, peggiore performance a Latina.
Sale di due posizioni e ottiene un preoccupante quinto posto il Lazio nella graduatoria delle Regioni italiane per ettari distrutti dagli incendi nel 2010. Con 354 incendi totali (29 in più rispetto all'anno scorso) e 3.149 ettari andati in fumo (2.528 quelli del 2009), il 2010 segna per il Lazio un anno nero nella lotta contro gli incendi. Incendi in preoccupante aumento nelle provincie di Frosinone e di Latina, mentre risultati incoraggianti arrivano dalle provincie di Rieti, Roma e Viterbo. Dati negativi anche sul fronte catasto aggiornato delle aree percorse dal
fuoco, strumento indispensabile per l’applicazione dei vincoli previsti dalla Legge 353/2000, che passa dal 77% del 2010 al 63% del 2011.
La peggiore performance nella nostra regione si registra in provincia di Latina dove sono divampati ben 203 roghi in 19 Comuni per un totale di 2.021 ettari bruciati dalle fiamme. Segue in negativo la provincia di Frosinone, con 84 incendi, 743 ettari bruciati e 15 Comuni interessati dalle fiamme. Rieti si conferma invece la provincia più virtuosa con 16 incendi divampati durante l'anno scorso e 162 ettari bruciati, seguita da Viterbo con 18 roghi, che hanno consumato 111 ettari di terreno. Dati molto positivi per la provincia di Roma, dove gli incendi sono dimezzati (da 66 del 2009 a 33 del 2010) e gli ettari andati in fumo sono stati 111 contro i 574 dell'anno precedente. Sono questi i risultati di Ecosistema Incendi 2011, l'annuale
monitoraggio di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile effettuato in occasione di “Non scherzate col fuoco 2011”, campagna nazionale di informazione e prevenzione del rischio incendi boschivi, realizzata nell’ambito del progetto Ecosistema Rischio 2011.
"È preoccupante questo nuovo aumento dei roghi nella nostra Regione dopoun andamento
positivo registrato negli ultimi due anni. Nel solo 2010 abbiamo perso ben 3000 ettari del nostro patrimonio ambientale, che è messo sempre più seriamente a dura prova dagli incendi - ha detto Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio - L'ottimo lavoro svolto in questi anni sul catasto antincendi dal Corpo Forestale dello Stato e dalla Protezione civile regionale deve proseguire con decisione per fermare chi vuole speculare sugli incendi boschivi"La classifica Ecosistema Incendi 2011 si è concentrata su tutti i Comuni che nel quadriennio 2007-2010 hanno subito incendi di estensione pari o superiore a dieci ettari. Le infrazioni accertate nel
Lazio sono state 492, pari al 10% del totale, con 15 denunce e 10 arresti.
"Quella degli incendi è una piaga che nel Lazio sta tornando a farsi più profonda, spesso e volentieri alimentata da mano criminali che incuranti dei danni al patrimonio, distruggono ettari di territorio per fare i loro sporchi interessi. - ha commentato il presidente di Legambiente Lazio, Lorenzo Parlati. - È degli ultimi giorni la notizia del forte incendio di natura dolosa divampato al Circeo che ha provocato la perdita di oltre 80 ettari di vegetazione, ma anche al Parco regionale del Pineto di Roma in venti giorni si sono verificati ben 9 roghi, per un totale di 5 ettari di macchia mediterranea distrutta. Una situazione sempre più difficile da affrontare anche a causa dell'assurdo taglio governativo alle risorse destinate al corpo dei Vigili del Fuoco che porta a carenze di organico e mezzi di soccorso guasti, rendendo a volte impossibile il lavoro delle squadre antincendio."
Ufficio stampa Legambiente Lazio
06.85358051-77
lunedì 12 settembre 2011
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