sabato 24 settembre 2011

Pontinia, di nuovo punteruolo rosso in piazza PIO VI?

Dopo la sostituzione delle palme in Piazza Pio VI (la piazza della Chiesa di Sant'Anna) con piante, secondo le notizie di stampa, dodici piante di Cocco (Cocos Nucifera), alcuni commercianti della piazza avrebbero notato dei coleotteri che sembrerebbero simili al punteruolo rosso della palma, Rhynchophorus ferrugineus (Olivier), è un coleottero curculionide originario dell’Asia meridionale e della Melanesia e risulta molto dannoso alle piante di palma. Se la notizia fosse confermata sarebbe interessante scoprire da quali piante arrivano, considerato che, sempre secondo le notizie di stampa, le essenze attuali poste a dimora nella piazza, non sarebbero attaccabili dal punteruolo rosso.
Giorgio Libralato

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b19fc5d20befce/pag25sabaudia.pdf
Latina Oggi 4 settembre 2010
PONTINIA, PIANTATI ESEMPLARI DI COCCO
Punteruolo, la soluzione dalla Malesia
IERI in Piazza Pio VI sono state messe a dimora dodici piante di Cocco (Cocos Nucifera) in Piazza Pio IV che sostituiranno le precedenti palme distrutte dal punteruolo rosso. Come ci ha spiegato il vivaista Antonio Aumenta, «si tratta di una pianta originaria della Malesia, ma diffusa anche nei Paesi tropicali e che resiste benissimo agli attacchi del coleottero killer che ha seminato la morte tra le palme che abbellivano le città della costa mediterranea». Ha assistito ai lavori l'Assessore Franco Pedretti che nei mesi scorsi aveva promosso un referendum tra gli alunni delle scuole per la scelta degli alberi da impiantare in quella piazza. In quella occasione l'albero di cocco neppure figurava, ma soltanto perchè si era in attesa di risposte certe circa la sua immunità di fronte al punteruolo rosso.
Per cui,una volta accertata questa sua caratteristica, è stato deciso di impiantarlo in Piazza Pio VI anche perchè si inserisce perfettamente nello stile architettonico degli edifici che la contornano ad iniziare dalla chiesa parrocchiale e al suo bel campanile a canne d'organo.
Pedretti aggiunge che la ditta Aumenta destinerà il terreno sottostante a prato verde e fiori di stagione mentre applicherà un prezzo speciale per l'intera esecuzione dei lavori. Insomma, il centro di Pontinia torna verde dopo l’attacco del punteruolo.
A.S.

Latina Oggi 17 settembre 2010 Pontinia, l’opera di Aumenta
Nuovo look, la piazza piace CONSENSO unanime per il nuovo look realizzato dal Comune in Piazza Pio VI su cui si affaccia la chiesa dedicata alla Patrona Sant’Anna con il suo artistico campanile a canne d'organo del Frezzotti.
La novità principale è data dalla presenza delle dodici palme, del genere cocos, inattaccabili al punteruolo rosso, che hanno sostituito le sedici palme uccise dal coleottero killer.
Sono state fornite e poste a dimora dal noto vivaista Antonio Aumenta che attualmente cura i giardini del Quirinale e le ville di Berlusconi. La scelta è caduta sul tipo cocos, dopo che l'assessore Pedretti, ha indetto un referendum tra gli alunni che ha fornito risultati alquanto contrastanti per cui l'amministrazione ha accolto la proposta di Aumenta di i m p i an t a r e le palme cocos perché inattaccabili al coleottero e più rispondenti alle linee architettoniche e urbanistiche del centro cittadino. L'assessore all'arredo urbano, Franco Pedretti, ha sottolineato il buon lavoro eseguito dalla ditta Aumenta dietro di un compenso largamente di favore, cioè 27 mila euro per l ' i m pi a n t o delle palme previa estirpazione delle radici delle precedenti e la successiva sistemazione delle aiuole con fioriere, cespugli e ciottoli di marmo. Con un secondo stanziamento il Comune ha realizzato l'impianto
sotterraneo d'irrigazione e l'impianto d'illuminazione dell'intera piazza. Sempre la ditta Aumenta ha piantumato con oleandri il tratto di via Lungo Sisto e Via Martiri di Nassyria.
Pedretti ha previsto che entro la fine dell'anno saranno appaltati i lavori per il rifacimento di via Leonardo da Vinci con la ri-asfaltatura del fondo stradale, nuovi marciapiedi, pista ciclabile e nuova piantumazione. Spesa prevista, 600mila euro già disponibili
A.S.

Nessun commento: