giovedì 1 luglio 2010

pagano (pagate) tutti per lui


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Liberi e forti,
pagano - pagate tutti.
Ha perfettamente ragione.
Nell'ambito nazionale succede questo , in quello locale, come a Pontinia, si rilasciano concessioni su area destinata a parcheggi a qualcuno, ci si mette sopra a qualcuno la cubatura artigianale, si fanno seccare le palme ( tra spese di smaltimento e nuova piantumazione spenderanno 40-50. mila euro ) e alla gente .....PAGATE.
Loro si sono aumentati gli stipendi.
Ha perfettamente ragione Libralato fanno tutto, fanno futto e ai cittadini PAGATE

Anonimo ha detto...

ancora non si sà l'esito della consultazione popolare, chi ha vinto? l'olivo, le magnolie, i lecci?
Potete farci sapere?
Perchè secondo me è l'ennesima presa per il culo che i gli abitanti di pontinia subiscono da questa amministrazioni di scienziati dello sperpero.
carlo

Anonimo ha detto...

CARLO MA PERCHE' CHIEDI A LIBRALATO? LIBRALATO NON SA NULLA DI QUESTE COSE CHE RIGUARDANO TOMBOLILLO, LIBRALATO SA SOLO LE COSE CHE RIGUARDANO MOCHI! TOMBOLILLO SULLA FIDUCIA PUO' FARE TUTTO QUELLO CHE CAZZO VUOLE!
MIMMO

Anonimo ha detto...

lui è un sostenitore di eligio o no? e poi sa tutto di ogni argomento.
carlo

Anonimo ha detto...

ECCO TOMBOLILLO DOVREBBE FARE LA STESSA COSA:
Un vero terremoto politico nel Comune di Cisterna. Il sindaco Antonello Merolla ha ritirato la delega all’assessore all’Urbanistica Enzo Favale, all’assessore alle Politiche Sociali, Fabio Carrozza, e al vicesindaco Massimo Rosina. “Come detto in Consiglio Comunale – afferma Merolla – le dichiarazioni di Favale equivalgono alle sue dimissioni dall’incarico. Non è più accettabile amministrare un paese con il “ricatto” delle assenze in Consiglio comunale o con l’ostruzione su questioni di grande rilevanza per la nostra città come le note “buche”. Quanto sostenuto da Favale su una mancata conoscenza del punto in discussione non è accettabile. Più volte la stampa ha fatto riferimento agli incontri che si sono susseguiti precedentemente al Consiglio sulla proposta di avvio di una possibile soluzione per la ripresa dei lavori nei cantieri. Incontri che hanno anche aperto un confronto con opinioni contrastanti e ciò dimostra che il dibattito sul punto c’è stato. La revoca dell’incarico, dunque, è una questione politica che pertanto comporta anche la revoca all’assessore Carrozza espressione dello stesso gruppo di Favale. A Massimo Rosina, invece, ho ritirato unicamente la delega di Vice Sindaco in quanto ho nei suoi confronti ed in quelli di Gildo Di Candilo un impegno morale essendo stati gli unici ad aver dato la massima disponibilità dimettendosi dal Consiglio comunale per assumere l’incarico di Assessore”.
rossoincazzatonero