sono andati a fuoco alcuni ettari di terreno in località Mazzocchio, nel comune di Pontinia, di cui si trovano alcune immagini all'indirizzo http://pontiniaecologia.blogspot.com/2010/07/fuoco-mazzocchio-le-immagini.html.
Ovviamente le cronache non ne parlano, come difficilmente ricordano i vari incidenti gravi (Viareggio, centrale di Middletown, incidente al gasdotto in Texas) e previsti avvenuti e che si potrebbero ripetere nella stessa zona.
Si era già verificato un incendio analogo nella zona nel luglio del 2007, l’incendio della Sep
(http://iltempo.ilsole24ore.com/latina/2007/07/23/80874-antonio_subiaco_pontinia_dopo_quaranta_duro_lavoro_vigili_fuoco_latina_priverno.shtml, 21 luglio 2007,
http://www.latina24ore.it/latina/622-pontinia-incendio-alla-sep-paura-per-nube-tossica.html.
L'area dove si continuano a sviluppare incendi di vaste proporzioni è in parte quello dove dovrebbero sorgere le 2 centrali elettriche incompatibili con il territorio.
il 29 giugno 2009 c'è stato l'incidente alla stazione ferroviaria di Viareggio che ha procurato la morte di 31 persone http://it.wikipedia.org/wiki/Incidente_ferroviario_di_Viareggio).
Che fosse previsto e prevedibile lo dimostra una segnalazione - denuncia dei residenti nella zona già nel 2001, come ne ha dato notizia il TG2 delle 13.00, alcuni dei sottoscrittori, purtroppo, è proprio nell'elenco delle vittime.
5 morti accertati nell'esplosione della centrale a gas a Middletown nel Connecticut il 7 febbraio 2009, con un'esplosione avvertita fino a 50 km di distanza
(http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/associata/2010/02/07/visualizza_new.html_1681424467.html?idPhoto=1).
2 persone sono morte nella contea di Lipscomb nel Texas il 9 giugno di quest'anno per l'esplosione di un gasdotto durante le opere di manutenzione (http://www.youreporter.it/foto_Esplosione_gas_naturale_negli_Stati_Uniti_morti_feriti_1) (noturnogasaprilia.it).
Secondo la rete No turbogas di Aprilia “Questo è quello che potrebbe accadere anche ad Aprilia (LT), dove Sorgenia Spa ("Energia Sensibile" come recita la sua campagna pubblicitaria) sta costruendo una centrale Turbogas all'interno di un cetro abitato da decine di migliaia di persone.
Anche da noi stanno costruendo condutture che porteranno grandi quantità di gas naturale alla centrale, passando vicino a due scuole, una ferrovia, a due strade a grande scorrimento di traffico locale e nazionale (SS Pontina e SS Nettunense). Se dovesse accadere qualcosa di paragonabile dalle nostre parti, come potremo ringraziare gli ex Ministri Bersani, Scajola, il Ministero dell'Ambiente, il Ministero delle Attività Produttive, il Ministero della Salute ed i vari
amministratori regionali e comunali che hanno portato all'autorizzazione di questo ecomostro, in barba alla sicurezza e alla salute pubblica?”
Di questi argomenti e notizie difficilmente troviamo notizia sulle pagine locali.
Nelle osservazioni presentate nel settembre 2008 alle opere connesse alla centrale a turbogas progettata a Mazzocchio nel comune di Pontinia si rileva più volte la mancanza di informazioni e di precauzioni per il gasdotto che attraversa i Gricilli cioè un'area instabile dal punto di visto geologico.
E' stato scritto nelle osservazioni e ribadito nelle riunioni, conferenze, commissioni, appositamente convocate per discutere proprio i motivi contrari alla realizzazione di tale opere incompatibile, che non vi è traccia, nei documenti di progetti resi pubblici e trasmessi al comune di Pontinia, degli accorgimenti tecnici (se esistono) per scongiurare le prevedibili rotture del gasdotto.
Stranamente le risposte sono arrivate, anche se non hanno convinto nessuno, sull'elettrodotto, mentre appunto nessuna traccia nel gasdotto.
Se mancano tali informazioni è legittimo temere che accadano altri incidenti del tipo di quelli sopra richiamati?
E se dovessero accadere di chi è la responsabilità considerato che i rischi sono stati segnalati negli ambiti e agli enti competenti che invece non rispondono?
Giorgio Libralato
lunedì 26 luglio 2010
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