succede ogni anno in questo periodo. Sicuramente tutti ne conoscono la causa e nessuno previene. Tanto per cambiare continua a prevalere il non vedo non sento non parlo e le persone continuano ad ammalarsi e a morire.
Questa volte non c’è dubbio, il Sisto è diventato rosso per scarichi abusivi. Non c’erano alghe questo pomeriggio a Borgo Vodice proprio all’altezza del ponte che passa sopra il fiume, non lontano dall’Appia. Le guardie ambientali Fipsas dopo mesi di appostamenti hanno improvvisamente visto uscire della melma rossa da un canaletto che si immette nel Sisto. Scarichi abusivi quindi, ma che di sostanza si tratta?
*Il canaletto da cui uscivano gli scarichi*
Non è la prima volta che tra Sabaudia e Pontina viene interdetto l’utilizzo dell’acqua di fiumi e canali per l’irrigazione, colpa di strane sostanze scaricate in acqua.
I volontari coordinati da Emiliano Ciotti hanno segnalato quanto riscontrato all’Arpa sollecitando le analisi delle acque e non si esclude che gli autori del danno ambientale vengano rintracciati a breve. Proseguono quindi i controlli della Fipsas su tutto il territorio, acque interne comprese sia per quanto riguarda la pesca illegale che l’abbandono di rifiuti.
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