sabato 24 dicembre 2011

Magnarelli e Cengia da Pontinia a Zelig?

Lo so che non è facile superare il record del Radio Corriere Tv in merito alle baggianate e alle piaggerie a Pontinia http://pontiniaecologia.blogspot.com/2007/11/pontinia-della-libert-di-stampa-2.html, proviamoci. La Provincia di oggi scrive attribuendo le affermazioni ai rappresentanti di Udc e Pd alcune affermazioni che sono talmente distanti dalla realtà “percepita” tanto da sembrare le imitazioni di Casini e Bersani, “non siam mica qui a smacchiare i giaguari”... Oppure su Dell'Utri, metto le mani sul fuoco difatti è stato condannato per mafia... Ma potremmo continuare con Totò Cuffaro, Gianni Letta … ecco gli esponenti pontiniani all'opera “ci siamo messi subito al lavoro, con una partenza così intensa che nemmeno i più 'anziani' ricordano” Qui ci vuole subito l'applauso. Ad una comicità di questo livello non ci arrivano nemmeno Bondi e De Sica. Se si fosse trattato di una intervista qualcuno avrebbe chiesto: “scusi ma di quale lavoro si tratta? Quale opera ne è scaturita? Quale atto amministrativo è stato emesso? Quale vantaggio per i cittadini?” Oppure: “si tratta forse della delibera per demolire i poderi, togliere i vincoli? Della rotatoria approvata per fare un favore ad un'azienda privata con i soldi dei cittadini?dell'inerzia dell'attuazione dei referendum? Dell'errore sull'assegnazione del bando per il gazebo nel parco? Dell'essersi accorti dopo 6 anni del problema arsenico? Del ritardo nella differenziata?” Ma il meglio si raggiunge nel passaggio: “si creasse una sorta di 'sana competizione' tale da ingenerare una corsa frenetica a fare meglio”. Scusi di quale competizione si tratta? Di chi sarà il delegato all'urbanistica? Di chi doveva essere il vicesindaco? Di quanti assessori mi spettano? Di quali incarichi affidi ai miei amici? Di come non chiedo il pagamento dell'Ici a questa o a quell'azienda? Continuano le gag “per crescere ed innalzare ancora il livello politico delle proposte che poi l'amministrazione ...” Scusi ma il peggioramento delle condizioni per le fruizioni degli spazi e dei servizi pubblici, anche solo di applicare lo strumento democratico per eccellenza, il referendum mi pare che, insieme a tutti i ricorsi dei dipendenti comunali, abbia abbassato ancora, ammesso fosse politico, il livello politico e sociale. L'ultima gag: “tutta la comunità a ritrovarsi tutti insieme per un rinnovato e fecondo impegno civile e politico. Un invito particolare lo rivolgiamo ai giovani che non sentano la politica lontana e distante perchè la politica ha bisogno della loro volontà e della loro voglia di rinnovare il paese” Scusi ma Lei non è la stessa persona che invitava a votare per l'acqua pubblica e per la riduzione del costo delle tariffe? E perchè non ha fatto nulla per applicare il risultato referendario in questo senso? E perchè da tali applicazioni, come dalla raccolta differenziata, dall'utilizzo delle energie naturali e rinnovabili potrebbero nascere decine di nuovi posti di lavoro (oltre a risparmiare) Lei ha dichiarato di non interessarsi della questione? Ecco se la vostra azione politica fosse coerente, forse la gente che lavora, si impegna per il bene comune nonostante politici come voi, questi cittadini non si sentirebbero così lontani da persone che dimostrano (stando alle dichiarazioni di cui sopra) di essere così lontani dalla realtà

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