martedì 13 dicembre 2011

associazione vittime della strada: spostiamo la polizia dagli stadi alla strada

Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada - Onlus

Comunicato stampa

L’Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada - Onlus invia oggi al Capo del Governo, personalmente a tutti i ministri e per conoscenza ai Presidenti della Repubblica e delle Camere, una proposta di 6 interventi a costo zero per le casse statali – attuazione generalizzata dell’educazione stradale nelle scuole e di campagne informative su stampa e TV, maggiore severità nella concessione della patente di guida veicoli, aumento dei premi RCA e imposizione di penale aggiuntiva al risarcimento per i rei di omicidio e lesioni personali stradali, trasferimento delle Forze di Polizia dagli stadi alle strade – chiedendo di attuarli per ridurre oltre che il costo umano di 5000 morti e 300mila feriti ogni anno anche quello socio economico di 40 miliardi di euro pure ogni anno, con la possibilità quindi di un risparmio concreto e immediato pari all’ammontare di una finanziaria.
L’Associazione ha contemporaneamente interessato i presidenti di tutti gli oltre 160 Tribunali d’Italia ad una conduzione dei processi civili e penali relativi agli omicidi e alle più gravi lesioni personali stradali rispettosa - corsia preferenziale rispetto a quelli relativi a incidenti minori, rifiuto del patteggiamento ai minimi edittali, contestazione del dolo eventuale quando risulti accettato il rischio dell’evento, risarcimento del danno biologico anche in caso di morte immediata e suo ammontare congruo e uguale in tutto il Paese – rispettosa della dignità delle vittime e del dolore dei superstiti.
Le due iniziative rientrano nel quadro della lotta alla strage stradale reso possibile dal clima di serietà ed efficienza che il nuovo governo promette al Paese e che l’associazione intende rilanciare con la sua ultradecennale esperienza.

Roma, 12.12.2011



Coordinatore Giustizia

Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada - Onlus

Avv. Federico Alfredo Bianchi

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