Polverini continua lo scandalo pdl Lazio: fondi a pioggia agli amici dei devastatori

Chissà cosa ne pensa Paolo Torelli che, stando alle cronache, ritirava lo stipendio in via della Pisana quale collaboratore di non so quale assessorato. Lo stesso Torelli che critica qualche migliaio di € a Pontinia e non vede la trave di Roma. Questi sono alcuni "giovani" e il nuovo?
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Fondi a pioggia ad amici e associazioni
L'ultima performance firmata Polverini

Soldi per l'acquabike, lotta al bullismo e alla tv dei vescovi. In un mese da governatrice dimissionaria ha sfornato 90 provvedimenti registrati alle cronache con una scia vischiosa di regalie e strizzate d'occhio politiche

di DANIELE AUTIERI

Lo leggo dopo

Il 29 giugno è un venerdì e il palazzo dei Normanni di Palermo si fa bello per Renata Polverini. La celebrazione è di quelle che contano perché il Centro studi culturale parlamento guidato da Nicolò Mannino assegna alla Governatrice il premio "Un amico presidente, insieme per la legalità". "Questa è per me una delle giornate più belle da presidente della Regione" confessa lei con la voce rotta dall'emozione. Una giornata così bella che le deve essere tornata alla memoria il 23 ottobre scorso, quando con la delibera 522 la giunta ha riconosciuto al Centro studi di Mannino un finanziamento di 15mila euro per il progetto "Insieme per una cultura di pace e legalità".

Ma questo è solo un segno della bulimia deliberatoria della governatrice del Lazio che pur dimissionaria e quindi tenuta ad gestire solo l'ordinaria amministrazione in un solo mese è riuscita a sfornare 90 provvedimenti registrati alle cronache con una scia vischiosa di regalie, strizzate d'occhio politiche, sostegno ad associazioni e imprese amiche.

Ogni delibera è una storia come quella che assegna una pioggia di denari allo sport, o meglio alle associazioni sportive territoriali. Così, in occasione della VII edizione del Trofeo della Memoria, oltre ai 17.500 euro pagati alla Lega nazionale dilettanti per l'organizzazione del torneo calcistico, 130.500 finiranno all'agenzia Min Viaggi srl per l'organizzazione della visita ai monumenti storici ebrei di Lublino.

Andando 

oltre, 10mila euro sono stati assegnati alla Asd Club Italia per l'organizzazione del Mundialido, e 100mila euro al Comitato paralimpico per una serie di iniziative da organizzare nel corso del 2013. Affogata dal debito sanitario, la giunta Polverini ha pensato bene che 30mila euro dovessero foraggiare il progetto "La settimana degli sport acquatici", e 45mila euro finire nelle tasche del Coni laziale nell'ambito dell'iniziativa "Per amore dello sport".

Nelle pieghe del bilancio la governatrice è riuscita perfino a trovare 10mila euro per un'esibizione di freestyle acquabike e altri 20mila per la "Hunger Run", la corsa contro la fame nel mondo organizzata dal Gruppo sportivo bancari romani.

La bulimia deliberatoria non ha snobbato neanche la cultura e il sociale. Nell'ambito del sostegno alle iniziative regionali di promozione della conoscenza e delle attività culturali, la giunta ha assegnato 20mila euro all'Associazione Guido e Maria Carli; e 50mila alla società Comunicare Organizzando, l'azienda di Alessandro Nicosia molto attiva nelle iniziative culturali romane e organizzatrice di numerose mostre al Vittoriano.

In tema di sicurezza e legalità, la governatrice ha poi deciso di destinare 24.200 euro al progetto "Educazione alla legalità" di TV2000, l'emittente televisiva della Conferenza episcopale italiana, mentre 15mila euro sono finiti alla Cooperativa sociale W. a. y. s. per l'iniziativa "Un bullo in meno".

Questa onlus ha un solo dipendente ed è guidata dal presidente Maurizio Munno. L'uomo è molto conosciuto all'Olgiata: occupa una carica di rilievo nel Rotary Club di zona ed è presidente del Consorzio Olgiata. Qualcuno nel quartiere racconta che da quando sono arrivati i soldi della Regione, le vittime del bullismo hanno tirato un sospiro di sollievo.

(23 novembre 2012)© RIPRODUZIONE RISERVATA