Il suolo è un elemento essenziale degli ecosistemi, una sua qualsiasi alterazione può ripercuotersi non solo sulla sua capacità produttiva, ma anche sulla qualità dell’acqua che beviamo e dei prodotti agricoli di cui ci nutriamo.
Arpav ogni anno rileva il consumo di suolo, cioè la perdita di superfici agricole o naturali dovuta alla costruzione di nuovi edifici, piazzali, strade, aeroporti, serre, pannelli fotovoltaici e altre coperture permanenti, all’insediamento di aree estrattive e discariche.
I tecnici individuano il nuovo consumo attraverso l’analisi di immagini da satellite e aggiornano la carta del consumo di suolo.