Bonelli: "Governo Monti bocciato in ecologia"
Il presidente della Federazione dei Verdi ospite di Repubblica Tv: "L'attuale esecutivo punta ancora sul petrolio e non concepisce l'ambiente come strumento per uscire dala crisi". Si all'alta velocità a patto che non sia un "discrimine sociale". Sulle primarie: "Non partecipo ma sono pronto a dialogare con il centrosinistra". L'Ilva di Taranto? "Un modello produttivo da appendere al chiodo"
di MONICA RUBINO per rivedere il video http://www.repubblica.it/politica/2012/11/22/news/bonelli_governo_monti_bocciato_in_ecologia-47180756/?ref=HREC1-2ROMA - "Il piano energetico del governo Monti è tutto basato su trivellazioni e petrolio. E' una visione antiquata, del secolo scorso. Bisogna invece puntare sulle energie rinnovabili e sull'innovazione tecnologica. Questo esecutivo non ha capito che l'ecologia può essere uno strumento per uscire dalla crisi". Angelo Bonelli, presidente della Federazione dei Verdi e ospite di un videoforum a Repubblica Tv, boccia senza mezzi termini il governo tecnico sul capitolo ambiente, tacciandolo di anacronismo. Ed è anche per questo che "c'è bisogno di una forza ecologista in Parlamento, l'assenza dei Verdi ha fatto sentire i suoi effetti negativi". Quanto alle future alleanze in vista delle politiche, Bonelli apre al centrosinistra: "Non mi sono candidato alle primarie - spiega - perché le regole non me lo consentivano e chiedere una deroga mi pareva poco democratico. Ma siamo pronti a dialogare con le forze del centrosinistra per verificare se c'è la possibilità di attuare una rivoluzione verde all'interno del loro programma di governo. Di sicuro alle primarie non sosterrò Vendola, non ritengo che sia così vicino ai temi ecologisti".
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