AL CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE ROMA – LATINA
ALLA SOPRINTENDENZA ALLE ANTICHITA’ DEL LAZIO
p.c. AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI PONTINIA
ALLA COMMISSIONE AIA – IPPC presso il Ministero dell’Ambiente
Oggetto: progetto per la realizzazione di una centrale termoelettrica nel nucleo industriale di Mazzocchio
I sottoscritti cittadini residenti nel comune di Pontinia e nelle zone limitrofe,
viste le norme tecniche di attuazione del Piano Regolatore Territoriale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma – Latina, con variante generale di adeguamento e aggiornamento approvata con deliberazione del consiglio Regionale del Lazio n. 658 e n. 659 del 29/02/2000, pubblicate sul S.O. n. 4 al Bollettino Ufficiale n. 17 del 20/06/2000,
considerato il comma 2. dell’art. 41 delle predette norme che così recita: “all’interno dell’Agglomerato e delle aree industriali fatte salve dalla deliberazione n. 321 del 12/02/87 del C.R. Lazio, l’esecuzione di nuove costruzioni o di opere che, comunque, comportino alterazioni del suolo o movimenti di terra è subordinata all’effettuazione di saggi preventivi da concordare con la Soprintendenza alle Antichità del Lazio”.
Considerato l’art. 42 bis
“all’interno dell’Agglomerato non è consentito, di norma, l’insediamento di attività che comportino l’uso e/o il trattamento di sostanze definite nocive e/o tossiche e/o pericolose dalle vigenti norme in materia, salva la possibilità di deroga che può essere esercitata dal Consorzio previo parere favorevole dell’autorità competente in materia di tutela ambientale (Provincia e/o Regione).
Visto lo schema di delibera e di assegnazione del lotto industriale si chiede:
a) se è stato autorizzato, da parte del Consorzio per lo sviluppo Industriale dell’Area Roma – Latina, il progetto di costruzione della centrale termoelettrica della società AceaElectrabel srl, oppure della Pontinia Power srl, nel nucleo industriale di Mazzocchio;
b) nel caso della lettera a) si chiede copia della delibera di approvazione, in base alla normativa sulla trasparenza degli atti amministrativi per agire, se il caso, in sede amministrativa in difesa dei diritti dei cittadini di Pontinia e dintorni;
c) in caso positivo di cui alla lettera a), se nell’approvazione del progetto medesimo risulta l’effettuazione di saggi preventivi concordati con la Soprintendenza alle Antichità del Lazio, come previsto dal comma 2. dell’art. 41 delle norme tecniche di attuazione del Piano Regolatore Territoriale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma – Latina;
d) nel caso i saggi di cui al punto c) non siano stati richiesti e /o effettuati si chiede la revoca dell’eventuale approvazione del progetto per inosservanza del predetto comma 2. dell’art. 41 delle norme tecniche di attuazione del Piano Regolatore Territoriale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma – Latina;
e) considerato che l’attività proposta comporta l’uso e/o il trattamento di sostanze definite tossiche e/o nocive se sia stato richiesto e/o ottenuto il parere favorevole dell’autorità competente in materia di tutela ambientale (Provincia e/o Regione) come previsto dall’art. 42 bis delle norme tecniche di attuazione del Piano Regolatore Territoriale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma – Latina;
f) nel caso non sia stato richiesto e/o ottenuto il prescritto parere favorevole di cui alla lettera e) l’eventuale approvazione del progetto si chiede la revoca della stessa per inosservanza dell’art. 42 bis delle norme tecniche di attuazione del Piano Regolatore Territoriale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma – Latina;
si chiede inoltre di sapere se è stato acquisito, trattandosi di attività proposta comporta l’uso e/o il trattamento di sostanze definite tossiche e/o nocive, quindi con problemi sanitari, se sia stato acquisito il parere del Sindaco di Pontinia in base agli articoli 216 e 217 del Regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265 Testo unico delle leggi sanitarie.
g) in merito all’assegnazione del lotto si chiede di sapere se lo stesso è stato rilasciato alla Società AceaElectrabel srl, oppure alla Pontinia Power srl e in caso positivo se la società che ha ottenuto l’assegnazione ha provveduto all’acquisto del lotto nei termini previsti, se è stato presentato il progetto nei termini previsti per la realizzazione della centrale e se la Società ha comunicato l’inizio dei lavori nei termini previsti oppure se questi sono scaduti;
h) nel caso la società non abbia provveduto al punto g) si chiede di sapere quali adempimenti conseguenti sono stati attivati dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma – Latina.
Ringraziando per l’attenzione si inviano distinti saluti
sabato 5 aprile 2008
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