giovedì 24 aprile 2008

pagamento della tassa sul parcheggio e degrado sul lungomare

Oggetto: pagamento della tassa sul parcheggio e degrado sul lungomare
Leggendo il comunicato stampa del direttivo del circolo Larus Legambiente di Sabaudia, si apprende che nonostante l’aumento costante della tassa sul parcheggio del lungomare senza avere nessun servizio in cambio, l’amministrazione comunale sembra non svolga nemmeno il compito della manutenzione ordinaria delle strutture, né la tutela della salute pubblica.
Continua da anni il lamento degli operatori di settore per la crisi generale che ovviamente ha investito anche il settore turistico senza che cittadini e operatori percepiscano l’esistenza e l’attuazione di un progetto concreto di sviluppo e miglioramento.
I fruitori e gli esercenti hanno l’impressione che il tutto venga lasciato al caso aumentando così un turismo mordi e scappa per i costi alti e la mancanza di attrezzature, sorveglianza e iniziative idonee a far sviluppare migliorando e rispettando la natura.
I cittadini hanno bisogno di recarsi al mare, da sempre ci hanno insegnato che prevenire è meglio che curare e i notevoli benefici che la frequentazione della marina svolge per bambini e anziani, ma anche per prevenire e curare una serie di malattie.
Avremo finalmente una risposta positiva?
Pontinia 24 aprile 2008 Ecologia e territorio Giorgio Libralato

Le numerosissime segnalazioni di cittadini e turisti pervenuteci in questi giorni successivi al weekend sono la conferma di una situazione di emergenza che non sembra conoscere fine. Il Lungomare di Sabaudia, le dune e in particolare le passerelle per il transito pedonale risultano essere invase da immondizia di ogni genere; mentre i cassonetti posti lungo la strada, avvolti da odori nauseabondi, traboccano di ogni tipo di rifiuto.
Nei primi casi, ci troviamo di fronte a manifestazioni di inciviltà di cui sono responsabili, in primo luogo, i tanti visitatori che hanno raggiunto le nostre spiagge. Nel secondo, invece, le responsabilità sono ben altre. Non è accettabile, infatti, che il nostro comune si attardi nel predisporre un piano per la raccolta dei rifiuti capace di reggere un afflusso turistico del tutto ordinario. Sabaudia dovrebbe avere una spiccata vocazione turistica e, di conseguenza, un livello di servizi adeguato a presentare la città bella ed accogliente. Invece, la nostra amministrazione compie delle scelte a dir poco suicide, imponendo tariffe esorbitanti per i parcheggi sulla Lungomare e tralasciando completamente la gestione, la manutenzione e la pulizia della strada, che da circa due anni è di sua totale responsabilità.
Invece di utilizzarli per appianare il deficit di bilancio (che andrebbe invece calmierato sperperando meno!) l’amministrazione dovrebbe vincolare i capitoli delle entrate derivanti dai parcheggi al miglioramento del servizio, come imporrebbe una virtuosa gestione economico-finanziaria.
L’emergenza, però, non può attendere. Auspichiamo quindi che nelle prossime ore tutti gli enti locali competenti si attivino per predisporre una rapida azione di pulizia del lungomare.

Il direttivo del circolo Larus Legambiente di Sabaudia

Nessun commento: