sabato 26 aprile 2008

incidenti ai Gricilli, la prova che la turbogas a Mazzocchio non si può fare


incidenti ai Gricilli, la prova che la turbogas a Mazzocchio non si può fare
Gravi e pericolosi gli errori di progettazione della centrale a turbogas di Mazzocchio e dei relativi servizi collegati, collettori di fornitura del gas (metanodotto) e alimentazione elettrica (elettrodotto) che attraversano l’area dei Laghi del Vescovo (Gricilli).
L’area è completamente in edificabile a causa dei motivi geologici, quindi solo un tecnico che non conosce la zona poteva pensare di impiantare dei piloni in una zona geologicamente instabile.
Non solo quindi doveva essere evitato un intervento in zona SIC – ZPS per motivi faunistici, di tutela e valorizzazione di zone umide e del paesaggio, ma è completamente sbagliato da un punto di vista tecnico.
Se non è mancanza di conoscenza si può addirittura ipotizzare il dolo.
L’incidente occorso poi nella zona con conseguente allagamento provocato dalla rottura (e non è il primo caso) delle pompe che regolano un delicato e precario equilibrio idraulico, di cui si è avuta notizia dagli organi di informazione..
Quindi immaginiamo se questo incidente si fosse verificato in contemporanea ad un incidente dell’elettrodotto oppure del cavidotto.
A questo punto è oltremodo necessario un progetto inutile e dannoso, ma che può mettere a rischio di incidenti un intero territorio e la sua popolazione.
D’altronde la stessa superficialità di un progetto è resa evidente dalla mancanza di analisi e quindi di conoscenza di 2 aziende nell’area di Mazzocchio soggette al Decreto Legislativo 17 agosto 1999, n. 334 "Attuazione della direttiva 96/82/CE relativa al controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose".
Stiamo parlando di incompetenza o di dolo?
In ogni caso sarà segnalato l’accaduto grave a tutti gli enti competenti, dal Ministero dell’Ambiente alla Regione Lazio, dall’amministrazione provinciale al comune di Pontinia, dal consorzio di Bonifica alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, per il Patrimonio Storico,Artistico e Demoetnoantropologico del Lazio, dalla Prefettura ai Vigili del Fuoco e al comitato tecnico regionale.
Pontinia 25 aprile 2008 Ecologia e territorio Giorgio Libralato

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