Questo il punto: con la recente istituzione di una commissione d’inchiesta ad hoc (ancora ignaro l’esito lavori) in molti avvertono il rischio che si possa spostare l’ago della bilancia da unavisione scientifica metabolica e genitico/epigenetica della malattia, sinora accettata anche dal mondo accademico (con cui lo scorso anno al Policlinico Umberto I di Roma è stato inaugurato lo Sportello Malattie Rare, unico in Italia e Europa!) verso un’origine nosologica spregiudicatamente psichiatrica, in contrasto con la recente letteratura medica che include la sindrome immuno-neuro-tossica della Mcs nel quadro della sensibilità del sistema nervoso centrale, visto l’importante interessamento neurologico nella malattia. Anche il solo sospetto di quest’inversione di campo, nel caso in cui il responso dovesse ribaltare il nesso causale, allerta non poco.
martedì 25 novembre 2014
Inquinamento elettromagnetico: Sensibilità Chimica Multipla (Mcs), la lotta nel Lazio
di Maurizio Martucci | 24 novembre 2014 Sensibilità Chimica Multipla (Mmc), invalidante malattia rara in crescita: chi segue il mio blog, sa di quale patologia stia parlando (e dei scenari politici, qui anticipati). Nella Regione Lazio del governatore Zingaretti si sta giocando una partita decisiva per i malati invisibili, costretti a nascondersi, fuggendo da onde elettromagnetiche e prodotti chimici di uso comune, isolati dal resto della società per autotutela.