venerdì 31 gennaio 2014

il compost sarebbe regolare solo con emissioni odorigene moleste Odori sospetti, l’indagine sulle aziende agricole Prati di Coppola,

Odori sospetti, l’indagine sulle aziende agricole Prati di Coppola, compost regolare Nessuna anomalia nell’uso di fertilizzanti GLI ACCERTAMENTI DAI RISULTATI EMERGE COME I COMPONENTI DEL COMPOST USATO NON SIANO IRREGOLARI I PRELIEVI DI CAMPIONI ERANO STATI FATTI DALLA FORESTALE E DALL’ARPA Devono essere state altre le cause che, lo scorso dicembre, hanno messo in allerta i cittadini per quei forti odori sospetti che avevano reso irrespirabile l’aria del centro urbano tanto da far avviare un’attività di indagine al Corpo forestale dello Stato con l’ipotesi di inquinamento ambientale. La città era stata invasa da odori nauseabondi, non riconducibili quindi all’ utilizzo di semplici fertilizzanti da parte degli agricoltori. Anche l’Arpa Lazio si era mossa con dei prelievi: campioni di compost utilizzati come ammendante dagli agricoltori della zona Prati di Coppola. Gli agenti del Corpo dello Stato avevano proceduto nella stessa maniera perché le richieste di chiarimenti sopraggiunte anche da parte dei cittadini erano state piuttosto numerose. Ora i risultati sono arrivati e da quei campioni non risulta nessuna anomalia nell’utilizzo del compost come fertilizzante: insomma non sarebbero state riscont r a t e c o m u n q u e sostanze nocive e gli agricoltori della zona possono tirare un sospiro di sollievo. Rimane comunque un interrogativo: da cosa sarebbero stati provocati allora quei miasmi insopportabili? Diventerà piuttosto difficile per gli agenti appurare le cause alla base di quella dispersione di odori che da via del Lido avevano raggiunto addirittura il centro impregnando l’ar i a per parecchi giorni. Anche perché un fenomeno simile non è mai più ricapitato. Le verifiche erano state coordinate dagli agenti del comando stazione di Latina e avevano preso come punto di riferimento proprio le aziende agricole che si trovano nella zona ritenuta concentrato di miasmi. Anche i tecnici dell’agenzia regionale per la protezione ambientale se ne erano interessati e gli accertamenti si erano focalizzati proprio sulla tipologia dei fertilizzanti. Latina Editoriale Oggi 31 gennaio 2014

Nessun commento: