Il sito di conferimento è esaurito: l’amministrazione di Bracciano annuncia lucchetti ai cancelli dal 1° febbraio ROMA - All’indomani della polemica a Viterbo per il conferimento non pubblicizzato di 3 mila tonnellate di rifiuti da Roma al sito viterbese di Monterrazzano, un altro rebus tormenta gli amministratori locali del Lazio alle prese con il ciclo dei rifiuti. Chiude infatti, dal primo febbraio 2014, la discarica di Cupinoro. E si prospetta il caos nella raccolta e nello smaltimento dell’immondizia di ben 25 Comuni.
AIA NON RINNOVATA - Da sabato, dunque, «lucchetti ai cancelli perché Cupinoro non più in grado di ricevere i rifiuti dei 25 Comuni del bacino per l’esaurimento dello spazio autorizzato - spiega il Comune di Bracciano -. Il 22 gennaio la Bracciano Ambiente ha comunicato a tutti i Comuni, alla Provincia di Roma ed alla Regione Lazio, l’esaurimento delle volumetrie disponibili ad accogliere rifiuti e, al di là delle strumentalizzazioni politiche di chi ha parlato di `ricatto´ per ottenere un ampliamento, i fatti sono chiari: dal momento che l’Aia (Autorizzazione Integrata Ambientale) per l’invaso esistente non è stata rinnovata, la chiusura del sito è diventata una scelta obbligata».
Compattatori diretti alla discarica a Bracciano (foto da Cinque Quotidiano)AUMENTO DEI COSTI - A detta del Comune viterbese , poi, «va chiarito che la prospettiva delle 20mila tonnellate di rifiuto trattato che sarebbero dovute arrivare da Roma non si è mai concretizzata e che quindi a Cupinoro hanno continuato a conferire solo i Comuni di bacino». Una scelta per la qualein ottobre si erano battuti con proteste e picchetti gli abitanti della zona. A seguito della chiusura, si rende indispensabile e urgente l’individuazione di un nuovo sito per il trattamento e il conferimento dei rifiuti «che la Regione dovrà indicare ad ognuno dei 25 Comuni del bacino con conseguenti inevitabili aumenti dei costi a carico delle popolazioni». L’Amministrazione Comunale di Bracciano, proprietaria della società che gestisce la discarica, assicura che «sarà la prima a rispettare le regole di salvaguardia del territorio e, a partire da sabato 1° febbraio, invierà i propri rifiuti all’impianto che verrà individuato».
29 gennaio 2014
© RIPRODUZIONE RISERVATA http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/14_gennaio_29/chiude-discarica-cupinoro-sabato-caos-rifiuti-25-comuni-87911ebc-88e4-11e3-9f25-fc2a5b09a302.shtml
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