L'EcoResistenza continua la lotta
Scritto da La Spinosa per l'Ambiente
E' stata una settimana impegnativa quella appena trascorsa per il Comitato No bretella Cisterna - Valmontone.
Si è iniziato martedì 14 con due consigli comunali sull'argomento a Cori ed a Velletri.
Si è iniziato martedì 14 con due consigli comunali sull'argomento a Cori ed a Velletri.
Il primo con una mozione di centro destra che ne chiedeva la velocizzazione.
Il secondo con una mozione del Movimento 5 Stelle che ne chiedeva il blocco.
A Cori, benché a livello personale, lo stesso sindaco si era detto contrario all'opera ed unitamente ai sindaci di Pomezia ed Ardea aveva inviato al Ministero Infrastrutture e Trasporti una lettera in tal senso chiedendone il blocco, in consiglio comunale, uniformandosi alla maggioranza del suo partito (il PD) e cedendo alle pressioni cementificatorie, si riportava sulle vecchie posizioni prese nel 2008 che ne chiedevano unicamente lo spostamento. Poco è durata dunque la difesa del territorio messa in subordine rispetto a logiche di partito appunto ed al business.
Altro comune, stesso finale. A Velletri il consigliere comunale Paolo Trenta del M5S presentava una articolata e dettagliata mozione che, oltre alle tematiche relative all'area interessata, citava documenti della Comunità Europea che dovrebbero essere i punti di riferimento della politica nazionale e locale ma che, con la costruzione di opere come quella in questione, vengono totalmente disattese. Utilissima per i nostri amministratori sarebbe la lettura del "Libro bianco sui trasporti" a cura della Comunità Europea. L'unico ad affiancare e votare a favore della mozione il consigliere di Sinistra per Velletri, Stefano Pennacchi. Da segnalare l'intervento della Sig.ra Dal Borgo favorevole a tutte le opere: piccole, medie e grandi. Tra il pubblico presente ci si è chiesti perché non rilanciare i progetti relativi al nucleare ! Illuminante il discorso del geometra Roberto Leoni. L'ex assessore dimissionario nella scorsa giunta a causa della presunta violazione del testo unico enti locali sulla inopportunità di assumere incarichi da parte di un amministratore delegato ai lavori pubblici, ha esordito con fantomatici incontri effettuati con i comitati. Dura ed immediata la reazione da parte dei rappresentanti del No bretella presenti che hanno accusato i consiglieri di aver disertato tutte le assemblee organizzate negli ultimi mesi ! Il Leoni ha riconfermato la posizione espressa nel 2008 favorevole all'opera con richiesta di spostamento ... "fatti più in là". Una richiesta che non è stata accettata. In buona sostanza: ci dispiace, vi esproprieranno la terra e le case, perderete il lavoro, devasteranno il territorio ... ma non ci possiamo fare nulla. Risultato evidente che la scelta politica del nimbysmo non è valsa a nulla ! Alla votazione non hanno partecipato i consiglieri Fiocco e Ciafrei: assenti, come sempre. Un solitario applauso ironico ha concluso il consiglio comunale di Velletri.
Ben diversi i due incontri con i Giovani Democratici di Valmontone e con Slow Food Lazio. Il settore giovanile del PD ha dato modo al Comitato di continuare ad informare ed a confrontarsi con i cittadini sulla necessità di bloccare l'opera. Ad intervenire Corrado Bisini in qualità di portavoce del Comitato No bretella e l'ing. Marco Martens, tecnico del settore e sostenitore delle "strade del buon senso". Ampio, partecipato ed in alcuni momenti teso, il dibattito seguito all'esposizione delle tesi contro il mostro d'asfalto, abilmente moderato da Silvia Cerci.
Altrettanto utile lo spazio riservatoci all'assemblea di Slow Food Lazio. Tanti i temi che ci accomunano ad iniziare da Terra Madre che riunisce tutti coloro che fanno parte della filiera alimentare e vogliono difendere l'agricoltura, la pesca e l'allevamento sostenibili, per preservare il gusto e la biodiversità del cibo. L'associazione che, a livello regionale ha già aderito al comitato, ha dato modo al suo portavoce di esporre le tesi che si oppongono alla costruzione dell'opera e fare un breve excursus su quanto accaduto in questi anni. Un ringraziamento particolare al presidente Slow Food Lazio Francesca Rocchi Barbaria, al fiduciario della Condotta di Cori - Giulianello Augusto Marchetti ed all'azienda viti vinicola "Cincinnato" che ci ha ospitato presso il suo agriturismo.
Continua nel frattempo a pieno ritmo la raccolta di fondi per il ricorso al TAR ed alla Corte Europea.
A breve la nuova data per l'evento musicale "La Banda", già programmato per lo scorso 18 gennaio e rinviato per problemi tecnici.
Agli assenti ricordiamo: "Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso".
Il secondo con una mozione del Movimento 5 Stelle che ne chiedeva il blocco.
A Cori, benché a livello personale, lo stesso sindaco si era detto contrario all'opera ed unitamente ai sindaci di Pomezia ed Ardea aveva inviato al Ministero Infrastrutture e Trasporti una lettera in tal senso chiedendone il blocco, in consiglio comunale, uniformandosi alla maggioranza del suo partito (il PD) e cedendo alle pressioni cementificatorie, si riportava sulle vecchie posizioni prese nel 2008 che ne chiedevano unicamente lo spostamento. Poco è durata dunque la difesa del territorio messa in subordine rispetto a logiche di partito appunto ed al business.
Altro comune, stesso finale. A Velletri il consigliere comunale Paolo Trenta del M5S presentava una articolata e dettagliata mozione che, oltre alle tematiche relative all'area interessata, citava documenti della Comunità Europea che dovrebbero essere i punti di riferimento della politica nazionale e locale ma che, con la costruzione di opere come quella in questione, vengono totalmente disattese. Utilissima per i nostri amministratori sarebbe la lettura del "Libro bianco sui trasporti" a cura della Comunità Europea. L'unico ad affiancare e votare a favore della mozione il consigliere di Sinistra per Velletri, Stefano Pennacchi. Da segnalare l'intervento della Sig.ra Dal Borgo favorevole a tutte le opere: piccole, medie e grandi. Tra il pubblico presente ci si è chiesti perché non rilanciare i progetti relativi al nucleare ! Illuminante il discorso del geometra Roberto Leoni. L'ex assessore dimissionario nella scorsa giunta a causa della presunta violazione del testo unico enti locali sulla inopportunità di assumere incarichi da parte di un amministratore delegato ai lavori pubblici, ha esordito con fantomatici incontri effettuati con i comitati. Dura ed immediata la reazione da parte dei rappresentanti del No bretella presenti che hanno accusato i consiglieri di aver disertato tutte le assemblee organizzate negli ultimi mesi ! Il Leoni ha riconfermato la posizione espressa nel 2008 favorevole all'opera con richiesta di spostamento ... "fatti più in là". Una richiesta che non è stata accettata. In buona sostanza: ci dispiace, vi esproprieranno la terra e le case, perderete il lavoro, devasteranno il territorio ... ma non ci possiamo fare nulla. Risultato evidente che la scelta politica del nimbysmo non è valsa a nulla ! Alla votazione non hanno partecipato i consiglieri Fiocco e Ciafrei: assenti, come sempre. Un solitario applauso ironico ha concluso il consiglio comunale di Velletri.
Ben diversi i due incontri con i Giovani Democratici di Valmontone e con Slow Food Lazio. Il settore giovanile del PD ha dato modo al Comitato di continuare ad informare ed a confrontarsi con i cittadini sulla necessità di bloccare l'opera. Ad intervenire Corrado Bisini in qualità di portavoce del Comitato No bretella e l'ing. Marco Martens, tecnico del settore e sostenitore delle "strade del buon senso". Ampio, partecipato ed in alcuni momenti teso, il dibattito seguito all'esposizione delle tesi contro il mostro d'asfalto, abilmente moderato da Silvia Cerci.
Altrettanto utile lo spazio riservatoci all'assemblea di Slow Food Lazio. Tanti i temi che ci accomunano ad iniziare da Terra Madre che riunisce tutti coloro che fanno parte della filiera alimentare e vogliono difendere l'agricoltura, la pesca e l'allevamento sostenibili, per preservare il gusto e la biodiversità del cibo. L'associazione che, a livello regionale ha già aderito al comitato, ha dato modo al suo portavoce di esporre le tesi che si oppongono alla costruzione dell'opera e fare un breve excursus su quanto accaduto in questi anni. Un ringraziamento particolare al presidente Slow Food Lazio Francesca Rocchi Barbaria, al fiduciario della Condotta di Cori - Giulianello Augusto Marchetti ed all'azienda viti vinicola "Cincinnato" che ci ha ospitato presso il suo agriturismo.
Continua nel frattempo a pieno ritmo la raccolta di fondi per il ricorso al TAR ed alla Corte Europea.
A breve la nuova data per l'evento musicale "La Banda", già programmato per lo scorso 18 gennaio e rinviato per problemi tecnici.
Agli assenti ricordiamo: "Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso".
Comitato No bretella Cisterna - Valmontone http://www.controluce.it/rubriche/politica/castelli-romani/velletri/l-ecoresistenza-continua-la-lotta.html
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