martedì 23 luglio 2013
Parco Nazionale del Circeo Inneschi coi fumogeni Incendio sventato: ieri il ritrovamento in una pineta alla Baia d’A rge n to
Uno dei razzi aveva preso fuoco gli altri erano stati nascosti all’interno di una busta FORESTALE E CARABINIERI HANNO EFFETTUATO
UN PRIMO SOPRALLUOGO
COADIUVATI DALLA PROTEZIONE CIVILE IL MATERIALE
E’ STATO
SEQUESTRATO
DAL NIPAF NON SI ESCLUDE
L’AZIONE
DIMOSTRATIVA
PER LE DISCARICHE DI MARIA SOLE GALEAZZI
I
nneschi con i fumogeni, torna l’incubo degli incendi dolosi tra
San Felice Circeo e Sabaudia. Lo strano ritrovamento, a dir poco inquietante è di ieri pomeriggio.
Erano circa le 15 quando
Massimo, residente nella
zona, stava transitando
sulla litoranea all’altezza
dell’ingresso per la Baia
d’Argento. Da una pineta,
poco distante dall’imboc -
co per la baia, saliva del
fumo e tanto è bastato per
allertare il cittadino che
recandosi sul posto si è
trovato davanti una sorta
di razzo di segnalazione
acceso in mezzo ad mucchio di aghi di pino. Solo
spostando rapidamente il
razzo si è evitato l’incen -
dio. Poco distante c’erano
anche un contenitore giallo ed una busta piena di
altre bottigliette. Cinque
gli inneschi ritrovati. Trattavasi, come successiva mente accertato dal personale della Forestale e dai
volontari del gruppo comunale di Sabaudia di
protezione civile, di fumogeni galleggianti, materiale solitamente utilizzato in mare. Ma i fumogeni non erano l’un ic o
elemento che stonava
a ll ’interno della pineta
piena zeppa, almeno in
quello spiazzo di sacchi di
rifiuti, principalmente
calcinacci e potature. Una
delle ipotesi al vaglio della Forestale, sarebbe infatti proprio quella
d e ll ’azione dimostrativa,
forse nel tentativo di porre
l’attenzione sulle discariche abusive che abbondno nella Baia d’A rg e n t o .
Questo non vuol dire che
si stata scartata la pista del
piromane, visti i precedenti soprattutto all’inter -
no del Parco Nazionale
del Circeo e nelle zone
contigue. Fatto sta che sul
posto sono successivamente intervenuti anche i
Carabinieri di Sabaudia e
gli agenti del Nipaf che
hanno posto sotto sequestro il materiale rinvenuto.
Altri residenti avrebbero
dichiarato di avere notato
una macchina allontanarsi
in fretta dalla pineta, forse
chi aveva intenzione di
appiccare l’incendio è stato disturbato, lasciando
nella pineta il resto del
materiale da utilizzare per
gli inneschi. Il ritrovamento dei fumogeni ha
comunque riacceso i riflettori sia sulla questione
incendi dolosi che su
quella relativa le discariche abusive che da mesi
vengono segnalate all’in -
terno della Baia d’Argen -
to. E’ inutile sottolineare
che, un rogo divampato in
una zona come quella della pineta avrebbe potuto
mettere a rischio anche le
abitazioni che si trovano a
pochi metri dal piazzale.
Gli aghi di pino ed i rifiuti
avrebbero poi funzionato
come un agente accelerante. L’incendio è stato
quindi sventato, l’auspi -
cio è che i piromani si
fermino al primo tentativo .
©RIPRODUZIONE RISERVATA Latina Oggi 23 luglio 2013
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