domenica 3 febbraio 2013

Sabaudia Parco Circeo duna in pericolo, udc Pontinia che squallore

dal quotidiano on line de la Provincia di Latina
http://ww7.virtualnewspaper.it/quotidiano/books/130203latina/index.html#/26/
Il geologo Ialongo già sindaco, assessore comunale e provinciale lancia l'ennesimo allarme erosione per la duna del lungomare di Sabaudia nel parco Nazionale del Circeo.
Critiche a Pontinia per il mancato sviluppo della frazione di Quartaccio promesso nella campagna elettorale delle comunali 2011. Ma era stato pure promesso il mega centro commerciale di Mesa. Ecco cosa scrive a proposito un amico su fb
"Lazio, dichiarazioni di NICOLA ZINGARETTI , candidato alla Presidenza della Regione Lazio 1 feb. (Adnkronos) - "Combattere la concorrenza sleale, l'abusivismo dilagante, istituire un nuovo piano del commercio, regolare gli outlet, bloccare la nascita di nuovi centri commerciali che si stanno 'cannibalizzando'". Scusate, come la mettiamo con il nuovo mega centro commerciale che - appena finita la crisi - si dovrà costruire a Mesa di Pontinia?????"
Sempre a Pontinia l'argomento che domina la scena politica è l'udc e tutti i retroscena di cui la gente farebbe a meno su chi ha detto e fatto cosa. Mi sono dimesso, mi hanno cacciato, non mi hanno detto niente, ti ho avvisato, ecco il documento... Premesso che ritengo Ramati una brava persona, come penso la maggior parte di Pontinia, non lo conosco dal punto di vista professionale e lavorativo ma ritengo che come quasi tutti i concittadini compia il suo dovere senza clamore. Allo stesso modo non ritengo questa una condizione sufficiente per candidarsi a consigliere regionale o a diventarlo. Non ci dimentichiamo che se stiamo in grave crisi, se si sono rubati di tutto per il ristorante, le feste, le maialate, le sagre, lo shopping la colpa non sia solo di Fiorito, Storace e Polverini ma di tanti soggetti incapaci a controllare e quindi a svolgere il loro mandato. Come ha fatto il pd che non ha ritenuto degni i suoi consiglieri regionali uscenti a ricandidarsi perchè o non sapevano e non sono stati in grado di controllare (quindi sono incapaci) o sapevano e non hanno fatto nulla. Salvo ovviamente pagare le campagne elettorali, le promozioni degli amici e dei parenti vari. Ramati sarebbe uno che ha fatto molto per l'agricoltura. Non lo dubito. Ma da assessore all'agricoltura non ha fatto nulla. Basta vedere l'aggressione alla produzione agricola di qualità perpetrata durante il suo mandato con la devastazione dei campi fotovoltaici.

Nessun commento: