nonostante lo chiedo da tanti anni, con
proposte e progetti gratuiti alternativi, il comune di Pontinia non
attua la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani in maniera
decorosa e frutto di un paese civile. I due addetti stampa corrono
continuamente in difesa dell'assessore all'ambiente che non attua la
differenziata. Ovviamente non c'è confronto, nonostante le numerose
e inevase richieste. L'assessore non è disponibile, nemmeno per
risposte private. Nessuna trasparenza né informazione. Qualche
volta, grazie sempre ai suoi 2 addetti stampa, ricevo invettive e
altro tipiche di chi non ha argomenti. Oltre alla sanzione annunciata
dal sindaco di circa 100 mila euro che arriverà dal ministero
all'ambiente per la mancata differenziata, ci sarà pure la Tefa,
vedere “Il Caffè” in distribuzione dal 31 gennaio 2013 pag. 8
nei due articoli “sopratasse dove non si differenzia” e “casta
incapace di fare la differenziata: 2 addizionali – rifiuti,
sopratasse nei comuni meno virtuosi”. Come si legge il comune di
Pontinia (quindi i cittadini) avranno l'aliquota massima della Tefa,
5%, non arrivando, il comune di Pontinia nonostante tutti i proclami
presa in giro dell'assessore, al 30%. Evidentemente i due addetti
stampa dell'assessore non si informano sul Caffè.
domenica 3 febbraio 2013
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