sabato 25 febbraio 2012

la Provincia blocca ancora impianto di compostaggio della Sep a Pontinia

PONTINIA, CHIESTO UN REPORT DEGLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE DELL’IMPIANTO
Sospensiva per la Sep
La Provincia «blocca» la società: servono chiarimenti
Ancora impossibile scaricare i rifiuti nel sito di compostaggio
ANCORA una sospensiva per la Sep di Pontinia. Dopo la chiusura per ristrutturazione, avvenuta ad inizio ottobre, l’impianto di compostaggio di Mazzocchio è entrato ufficialmente sotto la lente d’ingrandimento della Provincia di Latina.
L’ente provinciale, infatti, dopo aver effettuato ripetuti sopralluoghi vuole capire bene cosa effettivamente sta facendo la Sep per ripristinare le condizioni di legalità d’esercizio dell’attività di compostaggio rifiuti in deposito. Per fare ciò il settore Ecologie e Ambiente della Provincia di Latina lo scorso 21 febbraio ha inviato una sospensiva alla Sep e, contemporaneamente, per presa visione, al sindaco Eligio Tombolillo, all’Arpa e all’Asl regionale.
In questo documento, firmato dal dirigente del settore, Carlo Perotto, l’ente provinciale invita l’impianto di compostaggio di Mazzocchio a presentare entro il 7 marzo un aggiornamento del programma di gestione della fase transitoria discussa a fine settembre, prima della chiusura per ristrutturazione.
Sempre entro 15 giorni la Provincia vuole un documento che descriva, in maniera dettagliata, quali sono gli interventi strutturali che la società di Pontinia sta portando avanti. Continua, quindi, il divieto più assoluto di ricevere rifiuti in entrata almeno fino a quando saranno ripristinati i parametri voluti dall’ente di via Costa. Oltre a tutto ciò, però, la Provincia di Latina chiede di provvedere «subito a ricoprire i cumuli di rifiuti ed il materiale avente caratteristiche di compost di qualità presenti sui piazzali esterni l’insediamento» e a «provvedere da subito alla manutenzione ed ripristino della funzionalità del biofiltro, il quale deve essere adeguato e restare sempre attivo». La Sep, quindi, rimane chiusa. Quella che doveva essere una chiusura di poche settimane si sta protraendo per diverso tempo. Ora sono cinque mesi che il comune di Pontinia continua a pagare salato la chiusura della Sep. Per quanti altri mesi le casse comunali dovranno sborsare 160 euro a tonnellata per conferire alla Fatone? Quando e come la Sep potrà riaprire?
Ad oggi nessuno sa rispondere con certezza a queste delicate domande. Riccardo A. Colabattista
http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b39fc5d90bedce/pag26sabaudia.pdf

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