giovedì 23 febbraio 2012

incentivi risparmio energetico in edilizia dal fondo Kyoto

Dal Fondo Kyoto incentivi per il risparmio energetico in edilizia
Il 2 marzo attivazione dell’Applicativo web sul sito della Cassa Depositi e Prestiti; domande a partire dal 16 marzo
di Rossella Calabrese
23/02/2012 - È ai blocchi di partenza il Fondo Kyoto da 600 milioni di euro destinato a finanziare misure di riduzione delle immissioni dei gas a effetto serra, in attuazione del Protocollo di Kyoto.

Il Fondo, istituito dalla Finanziaria 2007 presso la Cassa Depositi e Prestiti, è stato presentato il 16 febbraio scorso dal Ministro dell’Ambiente Corrado Clini (leggi tutto http://www.edilportale.com/news/2012/02/risparmio-energetico/fondo-kyoto-a-breve-200-milioni-per-l-efficienza-energetica_25962_27.html).
Il prossimo 1° marzo sarà pubblicata una Circolare che illustrerà le procedure da seguire e la documentazione da presentare per accedere ai finanziamenti relativi al Primo Ciclo di Programmazione da 200 milioni di euro.
Dal 16 marzo sarà possibile presentare le domande, attraverso il sito web della Cassa Depositi e Prestiti, soggetto gestore del Fondo.

I beneficiari del Fondo Kyoto sono: Persone fisiche, Comproprietà, Imprese/Persone giuridiche private, Energy Service Company (ESCo), Soggetti pubblici, Condomini/Comunioni.

Gli interventi finanziabili sono:

Misura usi finali - Risparmio energetico e incremento dell'efficienza negli usi finali dell'energia. Sono ammessi investimenti per singolo intervento:
- sull’involucro di edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari esistenti, riguardanti strutture opache verticali, orizzontali o inclinate, chiusure trasparenti comprensive di infissi e vetri, chiusure apribili e assimilabili quali porte e vetrine anche se non apribili, delimitanti il volume riscaldato, verso l'esterno e verso vani non riscaldati; beneficiari solo soggetti pubblici.

Investimenti per singolo intervento:
I. per la climatizzazione diretta tramite teleriscaldamento da impianti di cogenerazione di potenza nominale fino a 500 kW elettrici, alimentati da gas naturale, biomassa vegetale solida, biocombustibili vegetali liquidi, biogas e in co-combustione gas naturale-biomassa. Tale intervento è ammissibile solo se contempla sia la realizzazione dell'impianto di cogenerazione che la realizzazione della rete di teleriscaldamento ad esso abbinata, inclusi gli allacciamenti agli edifici; beneficiari: persona fisica, imprese, persona giuridica privata, condominii, soggetti pubblici.
II. per la climatizzazione degli edifici da impianti geotermici a bassa entalpia (quantità di energia che un sistema termodinamico può scambiare con l'ambiente) fino a 1 MW termico; beneficiari: persona fisica, imprese, persona giuridica privata, condominii, soggetti pubblici.
III. impianti di cogenerazione di potenza nominale fino a 5 MW elettrici alimentati da gas naturale, biomassa vegetale solida, biocombustibili vegetali liquidi, biogas e in co-combustione gas naturale-biomassa. beneficiari solo soggetti pubblici.

Sistema integrato - presentazione di un unico progetto di investimento che contempla l’integrazione di più interventi relativi alle misure microcogenerazione diffusa, rinnovabili e usi finali, comunque combinati, da realizzarsi nello stesso sito.

Misura microcogenerazione diffusa - Installazione di impianti di microcogenerazione ad alto rendimento elettrico e termico, alimentate da gas naturale, biomassa vegetale solida, biocombustibili liquidi di origine vegetale, biogas e in co-combustione gas naturale-biomassa - beneficiari: persona fisica, imprese, persona giuridica privata, condominii, soggetti pubblici.

Misura rinnovabili - Installazione di impianti di piccola taglia e di nuova costruzione per l’utilizzazione delle fonti rinnovabili per la generazione di elettricità o calore: eolici, idroelettrici solari termici termici a pellets o cippato, fotovoltaici integrati o parzialmente integrati negli edifici - beneficiari: persona fisica, imprese, persona giuridica privata, condominii, soggetti pubblici.

Le altre Misure: motori elettrici, protossido di azoto, ricerca, gestione forestale sostenibile.

Il plafond delle risorse è ripartito tra le Regioni e Province autonome.

I benefici del Fondo Kyoto sono cumulabili con i seguenti incentivi e tariffe:
- Incentivi alla produzione di energia da fonti rinnovabili, con rilascio dei “Certificati verdi”.
- Terzo e Quarto Conto Energia per la produzione di energia da impianti solari fotovoltaici.
- Incentivi per la produzione di energia da fonti rinnovabili riservati al settore bieticolo-saccarifico.
- Incentivi per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e per interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni.

Per accedere al finanziamento, occorre compilare la domanda esclusivamente online accedendo all’Applicativo web sul sito della Cassa Depositi e Prestiti. La domanda va spedita per raccomandata con a/r o ‘Raccomandata 1’ con prova di consegna entro 3 giorni solari dalla conferma di avvenuta registrazione, pena l’esclusione. Alla domanda deve essere allegata la documentazione richiesta per ciascun tipo di beneficiario. Guida alla compilazione della domanda

Per le sole misure microcogenerazione diffusa, rinnovabili e usi finali, le Regioni e le Province autonome possono occuparsi direttamente della ricezione delle domande e della fase istruttoria. Hanno scelto questa opzione: Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte.

Se l’importo del finanziamento richiesto è superiore alla disponibilità residua del Plafond, si determina la “Gestione fuori plafond”. Non si procede pertanto all’apertura del plico e si sospende il procedimento di ammissione al finanziamento. Questo non costituisce motivo di decadenza della domanda; il procedimento sarà riavviato nel momento in cui saranno nuovamente disponibili le risorse.

La durata dei finanziamenti è compresa fra 3 e 6 anni (tra 3 e 15 anni per i soggetti pubblici). Ai finanziamenti agevolati è applicato un tasso di interesse dello 0,50%.

Calendario
1° marzo 2012 - pubblicazione della Circolare che definirà le modalità operative del Fondo Kyoto.
2 marzo 2012 - attivazione Applicativo web sul sito della Cassa Depositi e Prestiti per accreditamento.
16 marzo 2012 - avvio presentazione domande attraverso l’Applicativo web, previo accreditamento.
14 luglio 2012 - termine per la presentazione delle domande.

Sono disponibili l’indirizzo e-mail: cdpkyoto@cassaddpp.it e il numero verde 800 098 754 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 18:00. Scarica il Vademecum della CDP
(riproduzione riservata)
http://www.edilportale.com/news/2012/02/risparmio-energetico/dal-fondo-kyoto-incentivi-per-il-risparmio-energetico-in-edilizia_26055_27.html

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