Edifici rurali, verifiche sismiche e Sistri: ok al Milleproroghe
Fiducia sul maxiemendamento che torna alla Camera, no allo stop delle demolizioni
di Paola Mammarella
17/02/2012 - È tornato all’esame della Camera il ddl per la conversione in legge del Milleproroghe. Mercoledì scorso il Senato ha dato il via libera alla fiducia sul maxiemendamento del Governo con 255 voti favorevoli, 34 contrari e nessun astenuto.
Confermate le proroghe per il riconoscimento degli edifici rurali, le verifiche sismiche e la tracciabilità dei rifiuti.
È infatti posticipato al 31 marzo 2012 il termine per le domande di riconoscimento degli edifici rurali.
Ricordiamo che il Decreto Sviluppo aveva fissato al 30 settembre 2011 il termine per ottenere la classificazione A/6 o D/10, a seconda che l’immobile fosse destinato a uso residenziale o strumentale, e che il riconoscimento è utile per evitare il pagamento dell’Ici relativa al 2011. Dal 2012, infatti, gli edifici rurali pagheranno l’Imu anche se ci sono diverse proposte per reintrodurre l’esenzione a favore degli edifici rurali.
Resta anche la proroga al 31 dicembre 2012 per la scadenza delle attività connesse con le verifiche sismiche degli edifici di interesse strategico e delle opere infrastrutturali la cui funzionalità, durante gli eventi sismici, assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile.
Il Senato ha confermato anche lo slittamento al 30 giugno 2012 per l’entrata a regime del Sistri, sistema di tracciabilità dei rifiuti.
Durante la discussione è stato presentato un emendamento per la proroga di un anno delle demolizioni degli edifici abusivi in Campania. La proposta è stata però giudicata inammissibile.
(riproduzione riservata)http://www.edilportale.com/news/2012/02/normativa/edifici-rurali-verifiche-sismiche-e-sistri-ok-al-milleproroghe_25978_15.html
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