lunedì 22 marzo 2010

siamo tutti osservatori alle elezioni, basta brogli

Il gruppo "La dignità dei giornalisti e il rispetto dei cittadini"
fa suo l'appello dello scrittore sulla regolarità del voto
"Siamo tutti osservatori"
Insieme sul web con Saviano
di CARMINE SAVIANO


ROMA - "Alle prossime elezioni siamo tutti osservatori. Raccogliamo idealmente l'appello di Roberto Saviano a non arrendersi e a denunciare tutti i tentativi di inquinamento del voto" . Dopo l'articolo dello scrittore su Repubblica (Per un voto onesto servirebbe l'Onu http://www.repubblica.it/politica/2010/03/20/news/per_un_voto_onesto_servirebbe_l_onu-2777263/), in migliaia si candidano, in nome dell'onestà e del coraggio, a controllare le prossime elezioni. Mettendo "a disposizione del Paese le forze della società civile" per impedire distorsioni e condizionamenti. L'iniziativa è stata lanciata da Arianna Ciccone, organizzatrice del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia e fondatrice del gruppo Facebook "La dignità dei giornalisti e il rispetto dei cittadini". Lo stesso che nelle scorse settimane aveva raccolto adesioni per chiedere al Tg1, diretto da Augusto Minzolini, la rettifica per le notizie false date sul caso Mills.

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Una decisione presa perché "non è accettabile oggi far passare sotto silenzio, con una alzata di spalle, una denuncia come quella di Roberto Saviano", dice Arianna Ciccone. Che ha raccolto e rilanciato in rete parte dell'articolo apparso ieri su Repubblica. In cui si legge: "E' necessario che il nostro Paese chieda un aiuto. Lo dico e non temo che mi si punti il dito contro, per un'affermazione del genere. Chi pensa che questa sia un'esagerazione, sappia che l'Italia è un paese sotto assedio. In Calabria su 50 consiglieri regionali 35 sono stati inquisiti o condannati. E tutto accade nella più totale accondiscendenza. Nel silenzio. Quale altro paese lo ammetterebbe?". Un articolo che nelle ultime ore è stato ripreso, pubblicato e discusso da tante persone.

"Ci indigniamo con lui perché siamo stanchi di una politica che è gestione di potere e non cura del bene comune", continua la Ciccone. E propone una forma attiva di cittadinanza lontana da partiti e schieramenti. "Perché crediamo - continua - che i principi per cui ci siamo mobilitati siano patrimonio della destra e della sinistra". Valori che vengono prima di "qualsiasi appartenenza e sono a fondamento del nostro stare insieme come società civile". Da oggi sarà attivo il sito www. valigiablu. it, sul quale sarà possibile aderire all'iniziativa. E sul gruppo Facebook iniziano già a comparire i primi commenti. C'è che scrive: "Dobbiamo vivere, partecipare e vegliare da osservatori della legalità. Per la dignità e il rispetto". 21 marzo 2010 Riproduzione riservata
http://www.repubblica.it/politica/2010/03/21/news/il_gruppo_la_dignit_dei_giornalisti_e_il_rispetto_dei_cittadini_siamo_tutti_osservatori_gruppo_web_con_saviano-2806036/

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