venerdì 28 novembre 2008
pianura pontina a tutto turbogas con la Colossella
Da una parte la Regione Lazio annuncia che dall’11 dicembre arriverà sulle tavole l’annunciata “Colosella”, dall’altra stanno per arrivare 2 centrali a turbogas (Aprilia e Pontinia), 1 a biomasse (Pontinia), almeno 1 inceneritore (ma forse anche di più, ancora Pontinia in gara con Borgo Montello e Cisterna).15 caseifici laziali, di cui 11 della provincia di Latina, forniranno formaggi e mozzarelle per la Colossella a tutto gas, anzi turbogas, condite con emissioni e polveri sottili, delle turbogas e se siamo fortunati con la diossina degli inceneritori.La mozzarella di bufala arriverà addirittura da 18 comuni della provincia di Latina tutti turbogasati.Non se queste vicende sono tra loro collegate, se c’è una regia o se succedono a caso, per fortuita coincidenza.Di certo nessuno ne dà una spiegazione razionale, anche perché una ragione non c’è.Mentre a livello nazionale si parla di leggi sull’eutanasia, qualcuno forse la vuole applicare all’economia della pianura pontina?Di certo il prossimo impianto pericoloso quello che ancora nessuno osava pensare sarà anche questo posizionato nell’area industriale di Mazzocchio.Se la fortuna è cieca l’occhio dell’inquinatore ci vede benissimo.Pontinia 27 novembre 2008 Ecologia e territorio Giorgio Libralato
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