Dalle varie notizie emerse ufficiali ed ufficio pare che ci siamo "giocati" male la carta AIA-IPPC.
Non è importante di chi sia la colpa o sapere cosa si sarebbe potuto fare per ottenere un risultato diverso.
Quando si hanno davanti due strade, capita di scegliere quella che sembrava la più corta e la più facile e che poi ci si trovi davanti ad ostacoli impensati.
La rete già sta pensando come rimediando organizzando con la solita competenza, capacità, disponibilità una manifestazione di piazza.
E' chiaro che manifestazioni e assemblee possono essere d'ausilio ma occorrono atti amministrativi che però non sembra si abbia voglia di mettere in atto con ricorsi ai tribunali competenti.
Altrettanto è ovvio che la politica sarà penalizzante in materia.
martedì 4 novembre 2008
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