venerdì 31 gennaio 2014
Le accuse a Bruno Landi Dove tutto è cominciato Ecoambiente tra processi, arresti e sequestri nella discarica di Borgo Montello
Il nome più importante
è sempre
quello dell’av vocato
Bruno Landi. Un
po’ per la sua biografia:
è stato presidente
della Regione Lazio
negli anni in cui venne
autorizzato a Montello
anche lo stoccaggio
provvisorio dei rifiuti
speciali e industriali
(ma non tossici e pericolosi).
Un po’ p e rc h é
si è trovato ad amministrare
la Latina Ambiente
in un momento
cruciale della vita della
società, cioè quando
questa ha avuto problemi
nei rapporti con
il socio pubblico e nello
stesso momento in
cui si trattava per ottenere
l’auto rizzazione
per la realizzazione
dell’impianto di trattamento
dei rifiuti,
che necessità di un invaso
per gli scarti da
trovare sempre lì, a
Montello, sul terreno
considerato di De
Pierro. Lo stesso per il
quale, però, Ecoambiente
paga un canone
di affitto al fallimento
della vecchia società
proprietaria. Il suo arresto
per la partecipazione
al sodalizio guidato
da Manlio Cerron
i e c a p a c e d i
condizionare le decisioni
della Regione
Lazio ha messo in luce
quanto debole sia stata
la posizione del Comune
negli ultimi mesi
e persino negli ultimi
anni. Un’an ali si
credibile delle condizioni
in cui versa la
discarica non è stata
ancora fatta e anche le
analisi di Arpa e Asl
non vengono rese note
in forma ufficiale, probabilmente
perché
non sono incoraggianti,
anzi indicano un
aumento dei valori inquinanti.
Latina Editoriale Oggi 30 gennaio 2014
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