sabato 22 novembre 2014

Latina Bolletta elettrica senza risparmio Il Comune paga più di un milione per sei mesi di fornitura. Chiese ancora a carico e tagli a metà

Il conto è alto e le riduzioni apportate non risolvono il problema. Per il verde pubblico si spendono circa 50mila euro all’anno
CHI PESA
LA SPESA
PER GLI UFFICI
GIUDIZIARI È QUELLA
PIÙ ALTA: 260MILA
EURO A SEMESTRE
COSTI ELEVATI
PER SCUOLE E TEATRI

DI ALBERTO DALLA LIBERA
Con l’assestamento di
bilancio alle porte, il
Comune dovrà rivedere
una serie di cose, la
spesa su tutto. E quando
alcuni capitoli sono così alti
come quelli per le utenze,
allora intervenire per ridurle
dovrebbe essere una delle
prime cose da fare. Questo
soprattutto se si considera
che la bolletta elettrica anziché
scendere aumenta di anno
in anno, di semestre in
semestre. Lo scorso anno il
conto è stato salatissimo:
circa 3 milioni di euro di
energia elettrica consumata,
quasi un milione di utenze
telefoniche. Soltanto per il
secondo semestre, quello in
corso, l’a mm ini st raz io ne
comunale ha previsto 1 milione
e 184mila euro circa di
spesa per la bolletta
dell’energia elettrica. Questo
per coprire il costo dei
due fornitori di energia ai
quali il Comune si rivolge,
la Hera Comm Srl e Enel
Ergia Spa. L’elenco della
spesa, messo a punto dall'ufficio
delle Opere pubbliche,
servizio manutenzioni,
è stato poi suddiviso con
precisione, capitolo per capitolo,
struttura per struttura.
Il costo più alto, anche
per il secondo semestre, sarà
quello per gli uffici giudiziari
della città: 260mila euro,
60 mila euro in più ris
p e t t o a i s e i me s i
precedenti, soldi che comunque
l’amministrazione
dovrebbe recuperare attraverso
il Ministero di riferimento.
Gli edifici pubblici,
tutti quanti, costeranno poco
più di 160mila euro mentre
le chiese, che potrebbero
non essere più coperte dal
Comune per l’energia elettrica
a partire dal 2015, costano
126mila euro. Altro
costo elevato è quello delle
scuole comunali che, in totale,
costeranno più di
250mila euro. Per la corrente
elettrica della biblioteca
comunale si spenderà una
cifra che si aggira intorno ai
20 mila euro mentre per i

musei, un po’ a sorpresa,
bisognerà sborsare circa
33mila euro. Anche i teatro
non costa poi così poco:
46mila euro soltanto per il
semestre ancora in corso.
Altra voce che forse dovrebbe
essere rivista è quella per
il verde pubblico: l’irriga -
zione e gli altri servizi per
parchi e giardini costano infatti
più di 27mila euro di
energia elettrica ogni sei
mesi. Una spesa eccessiva
se si considera che per gli
impianti sportivi, che utilizzano
molta energia, il costo
è di 56mila euro. Insomma,
si supera quota un milione e
100mila euro. Tagli da fare,
ad analizzare bene la tabella
appena approvata attraverso
una determina del servizio
Manutenzioni, ce ne sarebbero.
Ridurre la bolletta
dell’energia elettrica potrebbe
servire per rimpinguare
i capitoli per altri servizi
che l’amministrazione è
stata costretta a ridurre drasticamente
o addirittura a
cancellare.
IL QUOTIDIANO - Giovedì 20 Novembre 2014

Latina 5

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