Nella
pagina di Pontinia de Il settimanale di Latina da oggi in edicola:
una prima nazionale al Teatro Fellini di Pontinia “chiedetelo a
Pappagone”, come ogni anno ritorna il problema di gestione della
biblioteca con la Pro Loco in grossa difficoltà verso gli studenti e
gli stessi ragazzi capaci e volenterosi che ne hanno garantito con
sacrifici il funzionamento. La befana per la Casa famiglia PIO XII e
il motoclub. Pontinia alle prese con il caos rifiuti e bollette
TARES. Pontinia sempre più pericoloso l'inquinamento, il problema
energetico, i rifiuti lo scandalo degli arresti in provincia di
Latina con il favore e la complicità della politica e le
frequentazioni del pd (anche indagati) con arrestati e indagati. Pontinia forconi e proposte contro la crisi
Le feste del Natale e di fine / inizio anno anche per Pontinia arrivano con il tono dimesso della mancanza di risposte alle esigenze. Come era nelle previsioni molte serrande si sono abbassate per sempre e altre lo faranno il prossimo anno, anche di realtà storiche importanti. Se politica ed economia continuano ad affidarsi sempre a nuove illusioni, fallimenti e delusioni di uomini ed aziende “salvatori della patria o della provvidenza” si continua nell'agonia e nella disperazione che il presidente Napolitano vorrebbe “stabilizzare”. Una delle poche forze di opposizione alla corruzione, al degrado all'incapacità è oggi rappresentata da Landini alla guida della Fiom che giustamente afferma che non si possono stabilizzare crisi, disperazione e dolore dovuta, quando va bene, a errori se non ad un preciso disegno. Anche la politica locale è alla fine di un ciclo. Molte saranno le sorprese nel 2016 al rinnovo del consiglio comunale che oggi appare sempre più lontano dalle esigenze locali. L'opposizione inesistente nella massima assise cittadina arriva sempre dai cittadini. Come il leader e la protesta dei forconi sono partiti con Danilo Calvani da Pontinia, rappresentando una realtà triste, devastata da errori del mondo agricolo, dell'imprenditoria, così anche le risposte ben diverse dalla giusta protesta dei forconi arrivano da Pontinia. Le aziende agricole con i problemi delle quote latte e anche di un mercato imposto dalle industrie che favorisce il latte in polvere o all'ammoniaca dall'estero, come dai fallimenti delle aziende leader caseari ha dato una risposta notevole con caseifici, macellerie aziendali e con l'agriturismo. In questo modo per fronteggiare la crisi economica che per molte aziende oggi con il forcone significa fallimento, pignoramento, vendita all'asta l'apertura di punti vendita aziendali oltre alla qualità, al controllo diretto del prodotto, al rapporto fiduciario tra poduttore e consumatore (saltato con la speculazione dei centri commerciali) ha significato da 5 a oltre 10 nuovi posti di lavoro per ogni azienda.
Le favole di Pontinia vendita prodotti a km zero, mega centro commerciale
La crisi favorisce le speculazioni e la perdita ulteriore dei valori, la dignità nel mondo del lavoro. Molti per restare nel mondo del lavoro sono costretti a guadagnare la metà, oppure a lavorare in modo non sempre regolare o facendo con la partita IVA la stessa attività da dipendenti ma senza garanzie e tutele. La crisi alimenta anche i miti e le favole. Tra queste il mega centro commerciale di Mesa di cui non sono mai state rese note le generalità di fantomatici imprenditori. Però la speranza di un posto di lavoro senza dover emigrare all'estero fa sperare che almeno questa favola si avveri. Sempre più giovani infatti, i più capaci con sogni, titoli accademici e capacità lasciano Pontinia per trovare chi li sappia valorizzare al di là della solita raccomandazione e conoscenza per essere “figli di” che spesso garantisce anche un posto in consiglio comunale o una delega. Anche il progetto della vendita di prodotti a km zero nell'ex Hilme è fermo in attesa di tempi migliori
il mercatino Pontino dell'Artigianato
Di fronte all'incapacità della classe dirigenziale molte sono le iniziative dei ragazzi, spesso validi professionisti, delle associazioni che cercano di invertire la tendenza prima di abbandonare anch'essi Pontinia alla palude culturale e delle speculazioni. Dopo la biblioteca gestita dai ragazzi per non farla chiudere o limitare pesantemente nella fruizione, dopo i progetti dell'associazione GAP per il ciclo civile dei rifiuti, differenziata e lotta agli sprechi da anni il Cantiere Creativo propone proposte culturali ed economiche. Per questa domenica al museo MAP il Cantiere Creativo ha organizzato il Mercatino Pontino dell'Artigianato. Scrive a questo proposito il CC:
“La tradizione dell'Agro Pontino è intrisa di forti combinazioni storiche; dai paesi di sapore classico di epoca romana a paesi dal gusto medievale fino ad arrivare alle nuove città di fondazione caratterizzate dall'architettura razionalista degli anni '30. La sfida dell'associazione sarà proprio quella di accogliere la calda tradizione pittoresca, tipica dei mestieri antichi, nel nuovo contesto metafisico caratterizzato dalla piazza del neo-nato Museo dell'Agro Pontino (MAP) della città di Pontinia. L'invito è rivolto a tutti coloro che coltivano vecchi saperi trasformando il proprio ingegno in manufatto. Verranno prese in considerazioni diverse categorie di artigiani quali per esempio: scultori, falegnami, sarti, liutai, erboristi e tutti coloro che realizzano manufatti con materiale di riciclo (plastica, vetro, resina, carta ecc.). L'appuntamento per tutti sarà il 22 Dicembre a Pontinia, piazza J.F:Kennedy spazio antistante il MAP, dalle ore 10.00 Alle 20.00.
Orto Circuito: il percorso educativo-formativo è già iniziato
Il progetto Orto Circuito 2013/14 proposto sempre dal Cantiere Creativo ha raggiunto la prima tappa del percorso che condurrà alla realizzazione di un orto didattico nella scuola elementare di Borgo Pasubio di Pontinia.Negli incontri sono stati introdotti il tema del ciclo dell'acqua, l'importanza della fertilità del suolo, il lombrico, il compost, la ciclicità delle stagioni e gli ortaggi e verdure di stagione. Con il gioco "la trama della vita", è stato trasmesso l'importanza dei legami vitali, dell'ecosistema, e la centralità del sole, acqua, terra, piante e animali, nonché dell'uomo.
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