LE MAMME della Terra dei Fuochi al Quirinale nuove richieste al presidente Napolitano

Mi deve promettere che non ci abbandona”. È la disperata richiesta d’aiuto di una delle mamme della Terra dei Fuochi al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Finalmente, dopo aver inviato 150mila cartoline e non aver ricevuto risposta - come ha raccontanto Il Fatto il 31 dicembre scorso - le mamme dei bimbi morti nella terra di rifiuti tossici, fra Napoli e Caserta, hanno avuto l’attenzione del Quirinale. Ad accompagnarle, ieri, Don Maurizio Patriciello, simbolo della lotta contro i reati ambientali in Campania. “Abbiamo altri bambini che vogliamo far crescere, gli chiediamo di fare tutto quello che è nelle sue facoltà, una tutela alla vita”, dice una delle mamme prima di incontrare il capo dello Stato. “Lo hanno fatto piangere, raccontando le storie dei loro bambini: si è commosso, con le lacrime agli occhi la voce rotta dall’emozione”, riferisce Don Patriciello dopo il colloquio. Durante la visita, si è discusso anche del decreto Terra dei Fuochi, dell’impiego dell’esercito. Ma soprattutto di bonifiche: “Occorre vigilare - spiega il parroco - perché la camorra è pronta gettarsi a pesce: sono quelli che ci hanno inquinato prima e che sono pronti a riciclarsi adesso”. Alla fine dell’incontro, Napolitano avrebbe assicurato il suo impegno “fino in fondo”. il fatto quotidiano 23 gennaio 2014