lunedì 23 dicembre 2013

Sangalli scandalo rifiuti Il comune di Sabaudia fuori dall’inchiesta ma monta la polemica sul servizio

Latina Editoriale Oggi 23 dicembre 2013 Rifiuti, riflettori ancora accesi Ciriello sulla Sangalli: subito verifiche sui costi e sugli introiti DI MARIA SOLE GALEAZZI Il caso Sangalli procede su binari paralleli. Da un lato c’è l’inchiesta giudiziaria che vede coinvolti i vertici dell’azienda e diversi comuni in più parti d’Italia. Dall’altro c’è una questione tutta locale, scoppiata a seguito dell’inchiesta anche se Sabaudia non risulta essere ad oggi tra i centri coinvolti. Tuttavia, della società dei rifiuti se ne discuterà presto in commissione vigilanza. Nel frattempo da più parti rispuntano i vecchi quesiti legati ad altri aspetti, tutti inerenti i servizi. Non poteva mancare in questo senso, l’intervento del portavoce di Sabaudia Futura Antonio Ciriello già autore di segnalazioni ed esposti quando era consigliere comunale. «Appresa la notizia - commenta il presidente del comitato civico - delle vicende giudiziarie che hanno coinvolto l’ impresa Sangalli Giancarlo & C. S.r.l. da più parti è stata chiesta la convocazione di un Consiglio Comunale per fare piena luce sulla raccolta differenziata nel nostro Comune in quanto gestita dalla stessa azienda. Le richieste sono state rispedite al mittente dal sindaco, che tuttavia ha precisato che le vicende giudiziarie della Sangalli non toccano Sabaudia. Sorprende che politici di lungo corso considerino il Consiglio Comunale unica sede e occasione per fare chiarezza sui rifiuti visto che possono accedere agli atti dell’Ente e, pertanto, acquisendo la documentazione, possono non solo verificare la legittimità degli atti e la regolarità del servizio ma anche rivolgersi agli organi inquirenti qualora lo ritengano necessario. Sorprende anche la posizione del sindaco che, si fa garante della legittimità e regolarità del contratto e del servizio e che proprio per questo non dovrebbe avere remore ad affrontare, documenti alla mano, la questione in ogni sede e con ogni interlocutore». Insomma Ciriello ne ha per tutti e continua puntando però sui servizi e sui controlli che dal punto di vista pratico dovrebbero essere effettuati. «Per sgomberare il campo da ogni dubbio - afferma Ciriello - chiediamo al sindaco se non ritenga opportuno e necessario a questo punto dare la massima trasparenza sulla questione rifiuti, informando i cittadini non tanto sulla legittimità degli atti, che tali dovrebbero essere a prescindere, ma sulle questioni che a questi realmente interessano : verifica con metodi oggettivi del grado di soddisfazione dei cittadini; pubblicazione di quanto costa la Sangalli ogni anno per i servizi ordinari e straordinari e quanto invece incassa il Comune dalla vendita del vetro, della plastica e del ferro, facendo anche raffronti con altri Comuni perché la raccolta differenziata non ha prodotto un risparmio per il contri contribuente come avviene in altri Comuni». Una questione di costi ma anche di incassi, di quelli cioè che dovrebbero derivare dalla vendita del materiale differenziato i cui vantaggi ad oggi non si vedono. Ma di operazioni di monitoraggio secondo Ciriello ne servirebbero ancora di più e nel dettaglio partendo dal verificare «chi è deputato al controllo dell’a p p l ic a z i o n e del contratto, come tale controllo viene eseguito e quali risultati ha prodotto fino ad oggi; come vengono smaltiti gli abiti usati e se per questi si sostiene un costo o si beneficia di una entrata; eventuali manifestazioni realizzate con il contributo economico della Sangalli e così via. Se poi da quanto sopra dovesse scaturire che il rapporto deve essere modificato e migliorato e noi siamo di questo parere, ciò non può avvenire con le chiacchiere, le illazioni ma costituisce un preciso dovere sia di chi ha l’onore e l’onere di gestire la città sia di chi la città ha deputato all’opposizione». La sensazione è che comunque, tra le righe delle affermazioni di Ciriello ci sia molto di più. Non semplici quesiti, l’ex consigliere sembra sapere esattamente dove vuole arrivare e quali interrogativi potrebbero rimanere senza risposte. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Nessun commento: