sabato 28 dicembre 2013

come devastare il territorio realizzando il corridoio tirrenico meridionale Simeone pdl "al lavoro per autostrada Roma Latina"

definita devastante nel programma elettorale dell'ulivo con la candidatura di Marrazzo nel 2005 alla regione Lazio da margherita, ds (oggi pd) intero centro sinistra, lista mussolini, destra, tutte le sigle sindacali, centinaia di associazioni curia vescovile di Velletri e sud pontino, riesumata per fare danni. Simeone si rivolge al governatore del Lazio Zingaretti. La provincia quotidiano di Latina 28 dicembre 2013. 27-12-2013

Corridoio intermodale, la Regione rischia di perdere le risorse stanziate dal Cipe

Riceviamo e pubblichiamo 

Intervento del consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone, a seguito della presentazione dell’ordine del giorno sulla realizzazione del Corridoio intermodale su cui a causa dell’inerzia del presidente della Regione Lazio si rischia di perdere le risorse stanziate dal Cipe “Sono felice che il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in occasione della posa della prima pietra della rotatoria che sarà realizzata sulla Pontina all’altezza di viale Le Corbusier, nel Comune di Latina, abbia definito “queste opere determinanti per lo sviluppo delle imprese del Lazio”. Mi domando però come mai la stessa logica e la medesima solerzia non sia applicata per un’opera, come il Corridoio intermodale Roma – Latina, che creerebbe lavoro, darebbe ossigeno e competitività alle nostre aziende. Si tratta di un’opera che, unita alla realizzazione della Bretella Cisterna - Valmontone, si collega direttamente con l’autostrada del Sole, con l’Europa, e farebbe uscire una volta per tutte il Lazio e la provincia di Latina da quell’isolamento a cui sono condannati da oltre trenta anni. Sulle strade, sulla loro percorribilità, sul grado di sicurezza che si garantisce ai cittadini si misura la lungimiranza e la concretezza di chi oggi amministra il Lazio. Nonostante questo sulla realizzazione della Roma – Latina non abbiamo ancora alcuna certezza. O meglio, abbiamo la consapevolezza che se Zingaretti non mette in atto tutte le procedure per aprire immediatamente i cantieri rischiamo di perdere per sempre 980 milioni di euro di finanziamenti pubblici di cui circa la metà, 470 milioni di euro, sono già stati messi a disposizione dal governo con la delibera Cipe del 2 agosto 2013. Per evitare che questo accada nei mesi scorsi ho presentato una interrogazione urgente e una mozione, ho scritto più volte al presidente della Regione ed oggi ho presentato un ordine del giorno in consiglio per fare chiarezza sul progetto, sulle procedure e soprattutto impegnare la giunta e il presidente a rispettare i tempi imposti dalla legge. Tutti i passaggi sono stati conclusi, i contenziosi risolti, i progetti approvati, le risorse messe a disposizione. Ma il mancato raggiungimento, al 31 dicembre 2013, delle finalità indicate dall’articolo 18 dal cosiddetto decreto del Fare ed in particolare il perfezionamento degli atti contrattuali finalizzati all'avvio dei lavori, comporta la revoca del finanziamento assegnato per la realizzazione del Corridoio intermodale Roma – Latina e della bretella autostradale Cisterna – Valmontone. Insomma, il tempo a disposizione è scaduto. Nonostante questo Zingaretti tace. In questi giorni stiamo discutendo la proposta di bilancio. Abbiamo sottoposto alla giunta e al presidente della Regione dei numeri che sono allarmanti, da quelli che riguardano la disoccupazione a quelli che concernono i fallimenti delle nostre imprese. La nostra economia è in recessione, i cittadini non riescono ad arrivare alla fine del mese, alcuni neanche alla metà. Nel documento economico e finanziario si fa cenno alla realizzazione della Roma – Latina a dimostrazione della consapevolezza che questa amministrazione regionale ha della portata di questa infrastruttura. Ebbene, agisca e lo faccia oggi. Da decenni si attende, da decenni il cambio repentino delle amministrazioni, le proteste hanno impedito all’opera di entrare in cantiere. Immaginiamo un futuro diverso nella realtà. Apriamo i cantieri, non gettiamo al vento le risorse, tuteliamo ed incentiviamo l’economia del Lazio e delle sue province che ha una sola strada da percorrere: il corridoio intermodale Roma – Latina”.  http://www.latinanotizie.it/articolo.php?id=31558

Nessun commento: