martedì 14 maggio 2013

Ponza rifiuti 4 arresti e 11 indagati per irregolarità nell'appalto

Rifiuti, 4 arresti per irregolarità nella gestione dell'appalto. 11 indagati Le ordinanze eseguite dalla Finanza riguardano componenti della società che gestisce il servizio. Rifiuti anche interrati sull'isola. Coinvolti ex amministratori pubblici di Giovanni Del Giaccio LATINA - La Guardia di Finanza sta eseguendo quattro ordinanze di custodia cautelare nell'ambito di un'inchiesta relativa alla gestione dell'appalto sulla raccolta dei rifiuti sull'isola di Ponza, meta di vip da mezzo mondo. Si tratta dell'amministratore e di tre dirigenti della De Vizia Transfer spa. La vicenda riguarda irregolarità nell'aggiudicazione della gara, nella raccolta e smaltimento dei rifiuti, parte dei quali addirittura interrati in località dell'isola. Secondo l'ordinanza chiesta dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano e firmata dal giudice per le indagini preliminari Mara Mattioli sono "apparse ricorrenti e sistematiche la mancata raccolta della differenziata, la disonesta miscelazione della stessa con quella indifferenziata, l’omessa pulizia delle strade, il mancato impiego di uomini e mezzi come da capitolato fino ad arrivare all’illecito smaltimento con il contestuale sotterramento dei rifiuti in alcune località dell’isola". Oltre i provvedimenti di custodia ci sono undici indagati, nove ex amministratori e due componenti della commissione che aggiudicò l'appalto alla De Vizia transfer spa. Le accuse a vario titolo riguardano i reati di concorso in frode in pubblica fornitura e truffa ai danni dello Stato, abuso d’ufficio e turbativa d’asta". Sequestrate quote societarie e beni riconducibili ai vertici della società per 3,5 milioni di euro. Sabato 11 Maggio 2013 - 10:23 Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Maggio - 17:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA LATINA - http://www.ilmessaggero.it/LATINA/ponza_arresti_appalto_rifiuti/notizie/278526.shtml Appalto rifiuti, quattro arresti e undici indagati a Ponza Sabato, 11 Maggio 2013 11:17 Scritto da Daniele Vicario Sono stati arrestati l'amministratore e tre dirigenti della società De Vizia Transfer Spa (Nicola e Vincenzo De Vizia oltre ad Antonio Avellino e Antonio Baris), responsabile dei servizi di raccolta dei rifiuti solidi urbani sull'isola di Ponza mentre sono state denunciate altre undici persone (nove ex amministratori comunali tra cui l'ex sindaco Pompeo Porzio, numerosi esponenti della giunta e alcuni del Consiglio comunale e due membri della commissione di gara) e posti sotto sequestro beni per un valore complessivo di oltre 3 milioni e mezzo di euro. L'operazione è stata condotta dagli uomini della Guardia di Finanza sulla base delle ordinanze del gip del tribunale di Latina, Mara Mattioli e su richiesta del sostituto procuratore Giuseppe Miliano. Le indagini delle Fiamme gialle di Formia sono durate circa due anni e traggono origine dalle anomalie riscontrate nella procedura di aggiudicazione della gara di appalto e nella fase di affidamento del servizio, ma soprattutto dall'analisi dell'irregolare e fraudolenta esecuzione del servizio nel comune dell'isola pontina, con particolare riferimento alla raccolta differenziata per gli anni dal 2009 al 2011. Le indagini dei finanzieri di Formia, supportate anche da numerose segnalazioni dei cittadini dell'isola, dopo un'attenta disamina del materiale probatorio acquisito nel corso delle investigazioni hanno permesso di acclarare che il servizio di fatto non veniva eseguito secondo gli aspetti stabiliti nel contratto, ponendo in luce una moltitudine di irregolarità ed ingannevoli inadempienze. Dalle indagini è inoltre emerso che, con la compiacenza di amministratori pubblici e funzionari dell'ente, la società appaltatrice aveva percepito, a fronte dell'ingannevole documentazione contabile presentata e attestante la regolare esecuzione del servizio svolto, illegittime liquidazioni di pagamento. Tra le violazioni più significative sono apparse ricorrenti e sistematiche la mancata raccolta della differenziata, la disonesta miscelazione della stessas con quella indifferenziata, l'omessa pulizia delle strade, il mancato impiego di uomini e mezzi come da capitolato fino ad arrivare all'illecito smaltimento con il contestuale sotterramento dei rifiuti in alcune località dell'isola. http://latina.laprovinciaquotidiano.it/cronaca/cronaca-locale/28293-appalto-rifiuti-quattro-arresti-e-undici-indagati-a-ponza.html

Nessun commento: