la raccolta dei rifiuti solidi urbani di Terracina alla Trasco di Pontinia?

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI PONTINIA
All'assessore all'ambiente
Alla Ditta Trasco

oggetto: attività di raccolta dei rifiuti solidi urbani

In base alla normativa vigente la società Trasco deve ampliare i propri servizi e clienti per mantenere, mi pare secondo gli auspici dell'amministrazione comunale di Pontinia, stando alle cronache locali, l'attuale assetto societario e i servizi.
Sempre dalle cronache locali si legge dell'ennesima situazione di emergenza del comune di Terracina in materia di gestione dei rifiuti, che è uno dei servizi effettuati con ottimi riscontri, secondo l'assessore all'ambiente, nel comune di Pontinia.
Bene quale migliore occasione di questa?
Proporre il servizio di gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani al comune di Terracina.
Con tale ambito (in termini di cittadini) sarebbe da solo sufficiente a mantenere l'efficienza e l'assetto societario della Trasco.
Senza contare che il particolare stato di dissesto finanziario del comune di Terracina garantisce l'incasso proprio dei servizi necessari ed essenziali.
Grazie dell'attenzione.
Saluti
Pontinia Ecologia e Territorio 13 gennaio 2012 Giorgio Libralato
da www.dimmidipiu.it
Emergenza rifiuti risolta. Nella tarda notte di mercoledì il sindaco Nicola Procaccini ha emesso l'ordinanza urgente con cui affida per cinque mesi, al costo di 401mila euro al mese, il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani alla società Servizi Industriali di Latina.
Il provvedimento arriva dopo la decisione del curatore fallimentare della Terracina Ambiente di rescindere il contratto che legava la società al Comune e dopo due giorni di interruzione della raccolta dei rifiuti. «Sono sollevato – afferma il sindaco Procaccini - che già nella giornata di oggi (ieri per chi legge, ndr) possa ricominciare il servizio ma ci vorranno alcuni giorni prima che la situazione ritorni alla sua normalità. Già oggi, in ogni modo, il servizio riprenderà nei punti critici della città e in particolare in quello che ospita il mercato settimanale». «Sono rinfrancato che la situazione vada normalizzandosi - continua il primo cittadino - e sono anche contento di poter dire che tutte le maestranze impegnate nell'espletamento del servizio sono state assunte dalla ditta che temporaneamente svolgerà il servizio». Tornano in servizio, infatti, non soltanto i 59 dipendenti che erano inquadrati con un contratto a tempo indeterminato, ma anche i restanti 12 stagionali il cui contratto era scaduto il 31 dicembre scorso. «Fondamentali» questi ultimi, secondo il sindaco, «per assicurare il livello occupazionale minimo per garantire un servizio di pulizia efficiente». «La ditta alla quale abbiamo affidato la provvisoria raccolta dei rifiuti - spiega ancora il primo cittadino - ha sede nel capoluogo e garantirà la copertura del servizio sette giorni su sette, oltre a  poter intervenire con celerità in eventuali momenti di criticità». Procaccini ringrazia tutti «coloro che hanno lavorato a questa soluzione: dai tecnici del Comune, ai lavoratori della Terracina Ambiente che hanno sopportato questo periodo di difficoltà e collaborato attraverso i loro sindacati per trovare la soluzione migliore». La ditta incaricata si occuperà della raccolta dei rifiuti indifferenziati, plastica e metalli, carta, vetro, cartone, pulizia manuale delle catidoie, spazzamento stradale manuale e meccanizzato, pulizia dei mercati giornalieri e periodici. Provvederà poi a raccogliere i rifiuti abbandonati e gli ingombranti tramite prenotazione al numero verde, oltre  all'utilizzo a titolo gratuito e la gestione dell'impianto delle Morelle. «Da domani - termina Procaccini -  inizierà invece il lavoro per la stesura e la pubblicazione del bando europeo, che dovrà garantire l'affidamento pluriennale della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, con un servizio all'altezza dei Andrea Di Lello